Nelle sale americane esce Yes Man, l’esilarante commedia ci mostra Carl Allen (Jim Carrey) alle prese con uno dei nuovi guru americani, quelli che scrivono collane di libri e organizzano riunioni di training autogeno, di esaltazione dell’Io, quelli che oggi amano definirsi Coach life, allenatori per la palestra della vita.
Carl viene convinto a cambiare il suo modo di approcciare il prossimo, ma l’idea di cambiare il proprio stile di vita e dire sempre si a tutto e a tutti, si rivelerà pessima per lui, ma esilarante per noi spettatori, Carrey ci offrirà una serie di gag ben rodate che ormai fanno parte del suo repetorio, ma che hanno una fisicità tale che non ridere sarà impresa impossibile.
Il personaggio ricorda molto, il truffaldino avvocato di Bugiardo,bugiardo, altro successo dell’attore che a causa di una sorta di incantesimo è costretto a dire sempre e solo la verità con tutte le esilaranti conseguenze del caso.
Yes man è diretto da Peyton Reed esperto nel genere, sue le commedie Ragazze nel pallone, Abbasso l’amore con la coppia Ewan McGregor/Renèe Zellweger, e Ti odio, ti lascio, ti…., esilarante parabola sulla fine di un amore.
La sceneggiatura scritta da un terzetto di autori è basata sulla biografia dell’umorista inglese Danny Wallace, intitolata appunto Yes Man, Jim Carrey ha deciso di percepire il suo compenso solo dopo l’uscita del film calcolando la sua percentuale sugli eventuali incassi, che si prevedono stratosferici.
Una curiosità in una scena in cui l’attore doveva praticare del Bunjee jumping, Carrey ha rifiutato la controfigura lanciandosi personalmente nel vuoto da un ponte in quel di Pasadena. Il film sarà nelle sale italiane il 9 Gennaio.