La città di Modena è in procinto di testare un nuovo androide che veglierà sui parchi cittadini, per questo primo test tutte le funzioni che potrebbero rivelarsi controproducenti o pericolose sono state disattivate, l’androide inizia la sua ronda, ma qualcosa va storto…
Oggi per lo spazio dedicato ai cortrometraggi vi segnaliamo XS7100 diretto da Marco Amendola e realizzato in collaborazione con il Comune di Modena, un corto sci-fi realizzato con pochissimi mezzi, non privo di qualche ingenuità, ma con un messaggio di fondo in questo caso molto ben veicolato.
La fantascienza ancora una volta ben si presta come metafora della società e della sua deriva, in questo caso microcriminalità, rispetto della cosa pubblica, e una certa applicazione della legge a suo modo oltranzista, rischiano di figliare pessimi esempi e ancor più pessimi risultati.
Il nostro spaghetti-robocop è uno zelante guardiano-androide ideato al solo scopo di far rispettare la legge, privato di qualsiasi emozione o sentimento sfugge al controllo dei suoi creatori, i quali invece che accantonare il progetto fallito, continueranno imperterriti a testare nuovi modelli con deleteri e prevedibilissimi effetti collaterali.
Incipit perfetto, con voce mettalica e suggestioni visive che pescano in cult come Terminator e Robocop, il resto è un’intelligente messinscena che nonostante le palesi limitazioni riesce a divertire, e cosa più importante a raccontarci qualcosa.