Il sito EW.com riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal regista tedesco Wim Wenders riguardo l’attore Peter Falk affetto dal morbo di Alzheimer e scomparso all’età di ottantatrè anni lo scorso 25 giugno.
Il regista che aveva diretto Falk in due occasioni, nel 1983 ne Il cielo sopra Berlino e nel 1993 in Così lontano, così vicino ricorda con grande piacere la diponibilità dell’attore nel raggiungere con così poco preavviso il set de Il cielo sopra Berlino, dove avrebbe interpretato un ex-angelo:
Raramente girare è mai stato così divertente come quei giorni con Peter Falk. Tutti naturalmente lo riconobbero. Non appena mi fermai per la strada con lui, la gente ci corse incontro da ogni parte. Piazzaioli corsero fuori dalle loro pizzerie con le mani ancora piene di farina! Gli autobus si fermarono! Vecchie signore attraversarono con il rosso per la prima volta nella loro vita!
Non ho mai visto nessuno tanto famoso essere così generoso e gentile. Peter Falk strinse la mano a tutti, sorrise a tutti, a tutti fece un autografo, scrisse i loro divertenti nomi in tedesco, tutti ebbero la loro foto con lui! Senza alcuna eccezione! E tutti se ne andarono felice: ‘Ho incontrato Colombo!’
…Avevamo veramente trovato un ex-angelo.