Inizia il weekend e finiscono le notizie che arrivano da Hollywood. Diamo le ultime anticipazioni e poi godiamoci la domenica. Cominciamo subito: Will Smith smentisce che il film Old Boy, diretto da Steven Spielberg, di cui sarà interprete, sia il remake del capolavoro di Park Chan-Wook. L’attore sostiene che, semmai, il film sarà tratto dai fummetti di Nobuaki Minegishi. Solamente quando sarà pronta l’opera, che ancora è in via di studio, potremo vedere quanto si discosterà dal film coreano del 2004.
Qualche giorno fa, vi parlavo dell’adattamento cinematografico di Arrested Development, la serie che in Italia è stata ribattezzata Ti presento i miei. Ebbene, ci siamo: Jason Bateman, Will Arnett e Jeffrey Tambor, hanno confermato che il film è in cantiere da tempo. Ora anche l’autore Mitchell Hurwitz e il produttore Ron Howard hanno dato l’ok. Il primo, tra l’altro, potrebbe pure dirigere la pellicola.
Mila Kunis è entrata a far parte del cast del film diretto dai fratelli Albert e Allen Hughes, The book of Eli, in cui figurano già Denzel Washington e Gary Oldman. L’alttrice sarà Solara, una donna, che invece di tradire il protagonista, deciderà di aiutarlo.
Timothy Olyphant sarà il protagonista di The Crazies, il remake de La città verrà distrutta all’alba di George A. Romero, diretto da Breck Eisner. L’attore sarà lo sceriffo della cittadina impazzita.
Harrison Ford conferma le voci di un probabile Indiana Jones 5: l’attore ha lasciato intendere che nel nuovo episodio potrebbero essere presenti anche la moglie e il figlio dell’archeologo (e professore di storia anticha) più amato del mondo.
John Malkovich realizzerà un documentario sulla tragedia dei bambini, che ogni giorno cercano di attraversare il confine tra Messico e Stati Uniti in cerca di miglior vita. Il film si chiamerà Triple Crossing e parlerà anche di immigrazione illegale e delle motivazioni che spingono la gente ad affrontare una simile scelta. Complimenti a Malkovich!
George Clooney reciterà insieme a Anna Kendrick, nella commedia Up in the air, diretta da Jason Reitman, ispirata al romanzo omonimo di Walter Kirn. Il film racconta la storia di un uomo d’affari che passa la sua vita in viaggio e che punta a raggiungere lo stato di “one million frequent flyer miles”, siccome la maggior parte del tempo la passa sull’aereo.
Concludiamo con un personaggio, Jason Bourne: la Universal Pictures si è assicurata i diritti di tutti i lavori di Robert Ludlum, l’autore di The Bourne Identity. Ciò vuol dire, che l’agente segreto Jason Bourne, interpretato da Matt Damon sarà protagonista di altri film (già si sta preparando il quarto, scrito da George Nolfi).