Ultime battute per la sessantasettesima Mostra del Cinema di Venezia, oggi si assegnano alcuni premi collaterali, mentre già c’è un vincitore nella sezione Controcampo italiano, il documentario di Aureliano Amadei 20 sigarette è stato decretato vincitore con una menzione speciale all’attore Vinicio Marchioni.
Ieri quindici minuti di applausi per Et in terra pax, esordio nel lungometraggio di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini presentato nella sezione autonoma Giornate degli autori. L’alienante realtà della periferia romana attraverso le storie di tre ragazzi. il co-produttore della pellicola Gianluca Arcopinto polemizza con istituzioni e Rai per il mancato supporto, ma ne ha anche per i distributori:
…e infine vorrei ringraziare i distributori amici, sia quelli che non hanno neanche voluto vedere il film, sia quelli che lo hanno visto, rimanendone positivamente colpiti, ma che hanno preferito non rispondere più alle mie telefonate.
Ieri applausi e qualche fischio hanno seguito la proiezione de La solitudine dei numeri primi ultimo film italiano in concorso, il regista Saverio Costanzo ha risposto così ai giornalisti che hanno criticato il suo lavoro:
Ma cosa vi aspettavate, il Gattopardo? Nel romanzo c’è molto dolore, così ho scelto di sposare il genere horror per sdrammatizzare e rendere più accessibile il dolore al pubblico.
Tra le pellicole odierne in concorso l’americano Barney’s version di Richard J. Lewis. Dustin Hoffman, che ricordiamo non sarà al Lido, interpreta la storia di un uomo comune con una vita incredibilmente movimentata e Drei del tedesco Tom Tykwer, il regista di Profumo e The international racconta un triangolo amoroso dagli inaspettati risvolti.
Infine tra i film fuori concorso in cartellone quest’oggi Dante Ferretti-Production designer di Gianfranco Giagni, documentario dedicato al grande scenografo italiano e il thriller-horror giapponese in 3D The shock labyrinth: Extreme del regista di The Grudge Takashi Shimizu. (foto Zimbio)
Programma completo 10 settembre.