Si chiude il primo week-end della Mostra del Cinema di Venezia, ieri protagonista Catherine Deneuve che in Potiche del francese Francois Ozon veste i panni di una moglie-trofeo che si trova a dover sostituire il marito sequestrato da alcuni scioperanti alla guida di una fabbrica di ombrelli:
Spero davvero che questo film possa aiutare le donne ad acquisire maggiori diritti e spazio nel mondo, perchè seppur un miglioramento c’è stato col passare degli anni, ancora non c’è lo stesso riconoscimento nella società.
Ieri applausi alle anteprime stampa della commedia La Passione di Carlo Mazzacurati in cui un regista in piena crisi creativa interpretato da Silvio Orlando si trova a costretto a dirigere la Via Crucis di un paesino toscano per le celebrazioni del Venerdì Santo.
…il fatto è che ormai chi fa il nostro mestiere confonde tutto-spiega Orlando-vita privata e vita pubblica, arrivando addirittura a pensare che se un film ottiene buoni riscontri di pubblico, alla fine anche chi fa parte della tua esistenza, amici e parenti, ti vogliano più bene.
Ed ora occupiamoci dei film in programma quest’oggi, tre le pellicole in competizione per la Selezione ufficiale, due film che affrontano la tematica della morte e del lutto, Post Mortem del cileno Pablo Larrain e Silent souls del russo Aleksei Fedorchenko e la detective story orientale ambientata nel 690 d.C. Detective Dee and the mistery of Phantom Flame del regista cinese Tsui Hark.
Per le pellicole italiane segnaliamo la proiezione per Controcampo italiano di 20 sigarette di Aureliano Amadei che torna a parlare del’attentato di Nassirya e gli eventi fuori concorso 1960, Gabriele Salvatores propone un nostalgico viaggio attraverso il Boom economico italiano e il documentario di Piergiorgio Gay Niente paura-Come siamo come eravamo e le canzoni di Luciano Ligabue. (fonte Yahoo! cinema/Zimbio)
Programma completo 5 settembre.