Gli organizzatori della sessantaseiesima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia hanno scelto il presidente della giuria: dal 2 al 12 settembre prossimi a valutare quale sia il miglior film in gara ci sarà Ang Lee.
La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia accogliendo la proposta del Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Marco Müller, che ha pensato di affidare al regista di Taiwan, due volte Leone d’oro (con I segreti di Brokeback Mountain e Lussuria, Seduzione e tradimento), l’importante ruolo.
Ang Lee è riconosciuto da tutti come uno dei registi più apprezzati al mondo: ha ottenuto due orsi d’oro, uno con Ragione e sentimento (anche oscar per la sceneggiatura), l’altro con Il banchetto di nozze; ha trionfato per quattro volte agli oscar con La tigre e il dragone (che è stata anche la pellicola non in lingua inglese con maggior incasso della storia del cinema), tre volte con I segreti di Brokeback Mountain.