La suggestiva Grecia farà da cornice alla cinquantesima edizione del Thessaloniki International Film Festival che si terrà a Salonicco da 13 al 22 novembre, e che dopo mezzo secolo di attività persegue tuttora l’obiettivo della continua ricerca di un rinnovamento creativo ed artistico.
Al fine di mantenere vivo il cinema avremmo dovuto reinventare tutto dall’inizio, sono queste parole pronunciate dal regista Jean Renoir che gli organizzatori fanno proprie per descrivere gli intenti di questa ennesima incursione nel cinema vissuto da opposte prospettive, spettatori e autori, in un proficuo scambio di pensieri e spunti di riflessione sui tanti perchè legati alla settima arte.
Ed ora vediamo come verranno messe in pratica queste lodevoli intenzioni sbirciando nel corposo programma, che anche quest’anno vedrà la canonica retrospettiva occuparsi dell’eccentrico ed istrionico Werner Herzog, un forum occuparsi di corti sperimentali, e una sezione speciale ci mostrerà uno scorcio del panorama del nuovo cinema indipendente filippino.
Per quanto riguarda invece gli eventi collaterali, che sono uno dei punti di forza della manifestazione, diversi i master class previsti con ospiti che parleranno della loro professione e di tecnica cinematografica, tra questi il compositore di colonne sonore Alexandre Desplat e lo stesso Werner Herzog, non mancheranno inoltre tavole rotonde, concerti, allestimenti e performance artistiche.
Concludiamo segnalando che il festival verrà inaugaurato il 13 novembre con la proiezione della comedy tedesca Soul Kitchen di Fatih Akin, e che per gli eventi speciali sono previste le proiezioni di (500) Days of Summer di Marc Webb e il documentario Capitalism: a love story di Michael Moore.