Il sito Collider riporta alcune dichiarazioni dell’attore Hugh Jackman, impegnato in un giro promozionale per il film Real Steel uscito la scorsa settimana negli States, rilasciate ad Mtv in cui l’attore ha parlato a più riprese dell’eventualità di girare The Wolverine in versione R-Rated, cioè vietata ai minori, idea che sembra gradita anche il regista James Mangold, ma un pò meno ai produttori del film che sono consapevoli in questo modo di dare una corposa sfoltita alla potenziale platea di spettatori.
Si potrebbe però, vedi Ridley Scott con il suo Prometheus, confezionarne due versioni, il che permetterebbe di approcciare il personaggio in una maniera più libera e robusta, un’idea questa che ha sempre affascinato Jackman e che in questo modo non escluderebbe la platea di fan più giovani:
C’è una tale tentazione di fare un Wolverine R-rated. Ho sempre pensato, conosco un sacco di fans che lo vorrebbero, che se mai ci possa essere un supereroe formato R-rated, quello è Wolverine…sì Wolverine è violento, ma è il suo atteggiamento la cosa più bella di lui. Quindi se si può essere creativi e trovare un modo per aggirare le leggi, cercheremo di farlo
In realtà sembra che alla fine si opterà per il canonico divieto ai 13 utilizzando toni dark e tematiche adulte come accaduto nel sequel Il cavaliere oscuro, che resta un ottimo esempio di come mettere d’accordo censura ed estro creativo.