Vi abbiamo riferito in questi giorni a cavallo di Ferragosto sullo stop alla produzione del western Disney The Lone Ranger di Gore Verbinski, che a quanto pare non è stato archiviato, ma solo congelato nell’attesa che il produttore Jerry Bruckheimer faccia il miracolo portando su richiesta della Disney il budget entro i 200 milioni di dollari.
Movieweb a tal proposito ci aggiorna su uno dei motivi per cui sembra che il budget del film sia lievitato considerevolmente toccando quota 250 milioni di dollari e causando l’intervento di produttori, sembra che parte del budget extra fosse dedicato a complesse sequenze in CGI che vedevano coinvolti licantropi e altre creature mistiche legate al folklore dei nativi americani.
Uno sceneggiatore anonimo che ha seguito lo sviluppo del progetto ha rilasciato in rete alcune considerazioni sul film e sulla decisione della Disney:
Non sarebbe mai stato un western semi-tradizionale…ne mai sarebbe stato una specie di Zorro. Doveva essere un film su Tonto, soprattutto. Tonto come protagonista più in vista e dominante rispetto al Cavaliere Solitario. Tonto stava agli spiriti indiani come Obi Wan Kenobi sta a La Forza. Il motore della narrazione mirava a dare spazio agli aspetti legati all’occulto dei Nativi americani lavorando con licantropi ed effetti speciali, il tutto condito con elementi della spiritualità dei nativi americani trattata in modo serio, ma poi è arrivato Cowboys & Aliens che ha ricevuto un’acccoglienza piuttosto fredda e la Disney ha fermato tutto spaventata dall’idea di un mashup così costoso. Se Cowboys & Aliens avesse fatto $ 200 milioni, questo non sarebbe mai accaduto…
Grazie a Movieweb vi possiamo anche mostrare uno stralcio della prima stesura di The Lone Ranger risalente al 2009 e dove nello script ci sono riferimenti alla presenza di creature sovrannaturali nel film.