Proprio ieri vi avevamo annunciato che entro la settimana la Disney avrebbe ufficializzato il ritorno in produzione del travagliato western The Lone Ranger, all’indomani dello stop alla produzione imposto dallo studio per un budget che aveva superato quota 250 milioni di dollari. Il regista Gore Verbinski e il produttore Jerry Bruckheimer hanno trascorso gli ultimi due mesi alla ricerca di escamotage per tagliare i costi e Collider via Variety ci elenca nel dettaglio quali e quanti sono stati i tagli che hanno permesso al progetto di tornare in pista.
1-Verbinski, Bruckheimer, Johnny Depp e il protagonista Armie Hammer avranno uno stipendio ridotto del 20% ; alcuni pagamenti saranno posticipati fino a che The Lone Ranger non inizierà ad incassare.
2-La Bruckheimer Films sarà direttamente responsabile per ogni eventuale sforamento del budget previsto.
3-Ted Elliott e Terry Rossio (Pirati dei Caraibi: La maledizione della prima luna) rielaboreranno la sceneggiatura di Justin Haythe (Revolutionary Road) per eliminare alcune sequenze troppo costose che coinvolgevano elementi sovrannaturali che richiederebbero l’ausilio di laboriosi e costosi effetti speciali.
Questi gli interventi in corsa che hanno portato il budget entro il tetto dei 215 milioni dollari richiesto dalla Disney. La fonte indica anche che gli attori Tom Wilkinson e Ruth Wilson sono ancora a bordo e conferma che le riprese saranno molto probabilmente posticipate da novembre 2011 a febbraio 2012, il che farà sicuramente slittare anche la data di uscita ufficiale del 21 dicembre 2012.
UPDATE: Deadline ha annunciato che la data di inizio riprese di The Lone Ranger è stata ufficialmente rilasciata dalla Disney, il primo ciak sarà dato il 6 febbraio 2012.