The Big Bang Theory, compie 15 anni dalla sua prima messa in onda. La sit-com, ha appassionato milioni di spettatori, diventando iconica. Bill Prady ha rilasciato un’intervista alla Entertainment Weekly, spiegando che quello che impedirebbe un eventuale revival, è il finale, assolutamente perfetto. La sit-com, si è conclusa nel modo in cui doveva concludersi. Ogni personaggio ha trovato la sua quadratura, nella dinamica di un’evoluzione avvenuta stagione dopo stagione. The big Bang Theory, è una lunga bellissima storia, di cui è stata letta anche l’ultima pagina.
E’ dunque difficile immaginare un sequel, senza turbare il perfetto equilibrio della storia. Il produttore, ha dichiarato di essere emozionato alla sola idea di tornare sul set e di ricominciare a scrivere e ad immaginare di ritornare nelle vite dei personaggi. La serie si è conclusa nel 2019, quindi tre anni fa. Dunque, si ipotizza che potrebbe ripartire dall’anno successivo. Si è fantasticato su come potrebbe comportarsi ogni personaggio in piena pandemia: tutti (a parte Penny) sono scienziati e dunque, potrebbero affrontare la situazione da scienziati ed esperti; Shaldon Cooper in particolare, con la sua fobia dei germi e Bernardette che è di fatto una microbiologa.
Potrebbe essere interessante leggere l’evento pandemico attraverso lo sguardo dei sei personaggi della serie, e osservare le dinamiche dettate dallo stato di lockdown, che li costringerebbe a stare sempre in casa. E’ dunque possibile immaginare un revival di The Big Bang Theory per diverse ragioni: inoltre, come la maggior parte dei revival, è atteso da tutti i fan e sarebbe sicuramente accettato da tutti gli attori della serie, che hanno lavorato fianco a fianco per anni, sostenendosi l’un l’altro.
Quando sono entrate a far parte della sit com i personaggi di Bernardette ed Amy, i colleghi che avevano cachè da capogiro, hanno scelto di fare un passo indietro e di ridurre il loro budget, per favorire quello delle new entry. Un gesto notevole, che ha suggellato una collaborazione proficua e un’amicizia che è durata nel tempo.
In una recente intervista, Kaley Cuoco, che interpreta il personaggio dell’aspirante attrice Penny, ha dichiarato di attendere un sequel e di essere disposta a cominciare subito le riprese. I quattro scienziati nerd, protagonisti della storia, sono anche quattro amici: Shaldon, vive con Leonard e lo costringe a firmare un contratto che chiama “Patto tra i coinquilini”. I due spesso litigano, anche se alla base c’è stima e affetto. Raj è indiano e non riesce a parlare con le donne, mentre Howard vive con la madre anche se ha superato i 30 ed ha con lei un rapporto di dipendenza. Le donne sconvolgeranno l’equilibrio della storia, rendendola ancor più comica e avvincente e chissà come potrà continuare.