Collider ci da qualche chiarimento sul finale del cinecomic The Avengers, no non sulla battaglia finale, ma su ciò che accade immediatamente dopo i titoli di coda, in cui appare colui che a dato asilo a Loki (Tom Hiddleston) dopo il suo esilio da Asgard e che ha ordito tutta la macchinazione aliena con invasione capeggiata dal fratellastro di Thor, evento che ha innescato l’allarme globale che ha costretto Nick Fury (Samuel L. Jackson) ha riesumare l’archiviato progetto Avengers per la gioia di tutti fan dell’universo Marvel. Dopo il salto trovate tutte le delucidazioni e gli SPOILER del caso.
Al termine della battaglia contro l’esercito invasore dei Chitauri (alieni creati da Mark Millar e Bryan Hitch nel 2002 per la serie Ultimates), che ha visto i Vendicatori assistere alla distruzione di New York e Iron Man dirottare una bomba nucleare destinata alla città sulla loro nave madre, vediamo il leader dei Chitauri che nel film funge da contatto con Loki, parlare con una figura misteriosa. Il leader dei Chitauri dice che bisogna essere prudenti e che gli esseri umani non sono da sottovalutare, poi la figura misteriosa gira la testa e scopriamo il volto ghignante e per nulla rassicurante di Thanos, il titano folle che nell’universo Marvel appartiene alla razza cosmica degli Eterni, esseri sovrumani frutto di manipolazioni genetiche.
Thanos come ogni personaggio dei fumetti ha avuto una storia lunga e contorta all’interno dell’universo Marvel e fa la sua prima apparizione in Iron Man n. 55 (1973). Come abbiamo accennato egli è un membro di una razza cosmica conosciuta come gli Eterni, ma Thanos è nato “deforme e mostruoso” a causa di una malattia nota come Sindrome Deviante e questo gli ha procurato un trauma, una vita da emarginato e una vera e propria ossessione per la morte.
Thanos ha viaggiato a lungo nell’universo e una volta ha incontrato la morte stessa, che si presentò a lui incarnata in una forma femminile. Thanos era infatuato di quell’essere e cercò di rendersi degno di lei al fine di guadagnare il suo amore. Con un esercito sotto il suo comando ha quasi distrutto la sua ex-dimora Titano, proclamandosi suo governatore. Ha poi cercato il potente Cubo cosmico [conosciuto nel film come “Tesseract“] e una serie di supereroi della Terra si sono riuniti per fronteggiarlo.
In aggiunta alla sua fissazione per la morte, Thanos è anche noto per essere il possessore del Guanto dell’infinito, che ricordiamo abbiamo intravisto ad Asgard nella sala delle armi di Odino nel film Thor. La Morte, nell’incarnazione vista da Thanos, credeva che ci fosse uno squilibrio cosmico nell’universo e che ci fossero più viventi che defunti. Come risultato, la morte resuscita Thanos dal suo sonno di pietra, risultato di uno scontro con Warlock e gli affida il compito di uccidere la metà della popolazione dell’universo. Thanos diventa non solo più potente, ma la Morte gli svela l’ubicazione delle 6 Gemme dell’Infinito (Potere, Mente, Spazio, Realtà, Tempo e Anima) con le quali Thanos crea il Guanto dell’infinito diventando un dio a tutti gli effetti.
Questa è a grandi linee la storia di Thanos, l’universo Marvel è davvero impressionante per mitologia e ampiezza, non sappiamo in che misura il background di Thanos verrà utilizzato in un eventuale e a questo punto visti gli incassi inevitabile The Avengers 2, e di come si deciderà di utilizzare il Guanto dell’infinito, che ricordiamo per il personaggio è un punto di riferimento indispensabile, tanto quanto lo scudo per Captain America o il martello per Thor.
(Fonti Collider/Wiki Marvel/Wikipedia)