Venticinque anni e una veste rinnovata per la rassegna piemontese Torino GLBT Film Festival dedicata al cinema gay. Dal 15 al 22 aprile la città di Torino ospita uno dei festival cinematografici più importanti per la comunità lesbica, gay, transgender e bisessuale italiana ed europea, selezionando tutta una serie di lungometraggi, corti e documentari che miscelano la tematica omossesuale con il cinema in tutte le sue molteplici digressioni.
Ad aprire la rassegna la proiezione di Le Fil del regista tunisino Mehdi Ben Attia, alla proiezione d’apertura presenzierà la protagonista Claudia Cardinale che nel film interpreta una madre impegnata a confrontarsi con l’omosessualità del figlio.
175 le pellicole selezionate quest’anno, tra la sezione ufficiale in concorso, le varie retrospettive e proiezioni fuori concorso. Oltre alle canoniche sezioni dedicate a lungometraggi, corti e documentari, anche numerose le sezioni collaterali che presenteranno moltissime anteprime e proiezioni speciali, tra queste molto atteso Little Ashes di Paul Morrison in cui la star di Twilight Robert Pattinson veste i panni di un giovane Salvador Dalì, e il toccante tv-movie americano Prayers for Bobby di Russell Mulcahy con protagonista Sigourney Weaver.
Concludiamo con il premio speciale alla carriera Dorian Gray, novità di quest’anno che vedrà premiato il regista americano James Ivory che in occasione del riconoscimento, presenterà alla rassegna il suo ultimo film City of your final destination con Anthony Hopkins, Charlotte Gainsbourg e Laura Linney.