Come vi avevamo annunciato, è stato “Taxi”, il film vincitore della Berlinale 2015.
Il regista di questa pellicola è l’iraniano Jafar Panahi che ha dichiarato:
Sono un regista. Non so fare altro che i film. Il cinema è la mia espressione e il significato della mia vita. Nulla può impedirmi di fare film. Perché quando mi spingo fino agli angoli più reconditi mi connetto con il mio io interiore. E in questi spazi privati, nonostante tutti i limiti, la necessità di creare diventa ancora di più un’urgenza. Il Cinema come Arte diventa la mia principale preoccupazione. Questa è la ragione per cui devo continuare a fare film in qualsiasi circostanza, per portare rispetto e sentirmi vivo.
Il film vede questo taxi giallo che gira per le strade vivaci di Teheran e diversi passeggeri che salgono sul mezzo, esprimendo con spontaneità e candore le loro opinioni, mentre il tassista parla con loro e gli fa delle domande. Il conducente altri non è che il regista Jafar Panahi, che con la sua telecamera posta sul cruscotto del taxi, ne fa una studio in movimento, e cattura lo spirito della società iraniana unendo gli aspetti comici a quelli drammatici.