Uno dei classici più amati della storia torna sul grande schermo completamente rivisitato, per incontrare i gusti di una nuova generazione di spettatori. Si tratta di “Tarzan”, film d’animazione di Reinhard Klooss, nelle sale dal 6 marzo, realizzato con l’elaborata tecnologia motion capture.
100 anni dopo la sua creazione da parte di Edgar Rice Burroughs, la vicenda è ambientata nel presente. Durante una spedizione in una remota giungla africana, John Greystoke e sua moglie muoiono in un incidente di elicottero mentre conducono delle ricerche su un misterioso meteorite. Solo il figlio, il piccolo J.J., soprannominato Tarzan, sopravvive all’incidente.
Un gruppo di gorilla trova il piccolo tra i resti dell’elicottero, soccorrendolo e poi crescendolo come se fosse uno di loro. Tarzan diventa grande imparando la dura legge della giungla e dopo dieci anni incontra un altro essere umano, la coraggiosa e bella Jane Porter. Tra i due è amore a prima vista.
Ma le cose si complicano quando William Clayton, in viaggio in Africa con Jane, rivela le sue vere e avide intenzioni. Tarzan, diventato un uomo diverso da tutti gli altri, dovrà ricorrere all’istinto sviluppato nella giungla e a tutto il suo ingegno per proteggere la sua casa e la donna che ama.
Dalle prime immagini il film sembra davvero spettacolare, e siamo sicuri che la storia, una di quelle che tutti conoscono, riuscirà ad emozionarci, sempre.