Esce oggi nei cinema Breaking Dawn parte 2, l’ultimo capitolo di una saga che, gusti a parte, non solo ci ha mostrato vampiri vegetariani che brillano al sole, ma anche licantropi che hanno tutto l’aspetto di cagnoloni troppo cresciuti, insomma un bel passo indietro per un paio di icone horror che hanno fatto la storia del cinema.
Wolfman
Wolfman 2, recensione in anteprima di Werewolf – The Beast Among Us
Una feroce creatura mostruosa, durante le notti di luna piena terrorizza un villaggio europeo del diciannovesimo secolo e Daniel (Guy Wilson), un ragazzo del posto aspirante medico, si ritrova con una scia di cadaveri mutilati da quello che sembra un indicibile ed efferato flagello sovrannaturale. Daniel con il medico locale (Stephen Rea) è testimone delle orribili conseguenze di quelli che sembrano essere attacchi di un lupo mannaro.
Halloween gadget: 10 costumi da film horror
Ancora una classifica speciale dedicata all’imminente vigilia di Ognissanti, dopo le maschere horror e le action figures tocca ai 10 migliori costumi di Halloween che abbiamo selezionato e raccolto in una top 10 rigorosamente orrorifica. Il podio spetta al malvagio elfo Leprechaun protagonista di una prolifica saga fantasy-horror composta da ben 6 film e una serie a fumetti. Dopo il salto trovate la nostra classifica completa di immagini.
Mark Romanek dirigerà Il Simbolo Perduto?
Collider via Deadline ha annunciato che in pole position come regista per il sequel Il Simbolo peduto, terzo adattamento per il grande schermo di un romanzo di Dan Brown, ci sarebbe Mark Romanek (Non lasciarmi). Ron Howard che ha recentemente dato forfait per questo terzo film ha diretto i primi due adattamenti, Il Codice Da Vinci e Angeli e Demoni.
Abduction, colonna sonora: anteprima
Il prossimo 7 ottobre approda nelle nostre sale l’action-thriller Abduction-Riprenditi la tua vita di John Singleton, prima prova da protagonista assoluto per Taylor Lautner, il licantropo Jacob della saga Twilight e visto che negli States il film ha debuttato lo scorso 23 settembre, oggi vi proponiamo un’anteprima della colonna sonora del film che oltre alla compilation che troverete subito dopo il salto, completa di clip musicali e link per l’ascolto, fruisce di una parte strumentale affidata al compositore Edward Shearmur, per lui all’attivo le musiche di Johnny English, il dittico Charlie’s Angels e il remake Wolfman.
Werewolf, Louis Morneau alla regia del reboot di Wolfman
Nonostante la bontà del progetto, il travagliatisimo Wolfman prodotto da Benicio del Toro e diretto da Joe Johnston non ha convinto la platea ne tantomeno la Universal, che in questi ultimi mesi ha fatto sapere di avere in cantiere un reboot del franchise che cambierà non solo il titolo in Werewolf, ma sarà molto più vicino per suggestioni e contenuti al classico di George Waggner datato 1941.
Horror gadget: 8 ‘veri’ kit per ammazzavampiri
Recentemente l’accoppiata zombie e vampiri tra cinema e tv sembra stia vivendo un nuovo momento d’oro, mentre i fan dei licantropi dovranno attendere ancora un pochino, comunque nel frattempo si possono consolare con il serial targato Mtv Teen Wolf presto in Italia e con il progetto reboot del classico Wolfman.
Quindi alla luce di femomeni come Twilight, operazioni da B-movie come Priest-Il prete e remake come l’imminente Fright Night, senza contare cult da piccolo schermo come True Blood e Buffy-L’ammazzavampiri che contano milioni di fan, oggi andiamo ad unire la rubrica delle curiosità in celluloide con quella dei gadget. aprendo una fascinosa finestra sul mondo della superstizione e del sovrannaturale, presentandovi otto kit da ammazzavampiri alla Van Helsing della metà del diciannovesimo secolo, forniti di tutto il necessario bibbie, crocifissi ed acqua santa compresi, per affrontare un incontro ravvicinato con una creatura della notte e nel caso avere qualche possibilità di uscirne indenni.
Captain America Il primo vendicatore, nuove immagini
Torniamo ad occuparci del debutto estivo sugli schermi italiani del prossimo 27 luglio per il patriottico supereroe Marvel Captain America.
Il regista Joe Johnston reduce dal celebrativo e poco apprezzato Wolfman dirige in Captain America: Il primo vendicatore l’ex-torcia umana del dittico dedicato a I Fantastici Quattro Chris Evans, che vestirà i panni del super-soldato Steve Rogers all’indomani di un esperimento top-secret condotto dall’esercito americano che lo ha trasformato nell’invicibile Captain America.
Nella galleria fotografica subito dopo il salto trovate 12 nuove immagini tratte dalla pellicola, segnaliamo che nel cast del film oltre ad Evans figurano anche Hugo Weaving (Teschio Rosso), Sebastian Stan (Bucky Barnes), Hayley Atwell (Peggy Carter), Samuel L. Jackson (Nick Fury), Dominic Cooper (Howard Stark), Tommy Lee Jones (Chester Phillips) e Stanley Tucci (Abraham Erskine).
Captain America The First Avenger, World Invasion Battle Los Angeles, Priest-Il prete: nuove immagini
Aggiornamento odierno formato immagini dedicato a tre pellicole all’insegna dell’action a sfondo fantastico, nella galleria fotografica subito dopo il salto trovate nell’ordine:
Due nuovi scatti dell’atteso cinecomic Marvel Captain America: The First Avenger, per questa seconda incursione su grande schermo, dopo quella low-budget del 1990, protagonista Chris Evans (I Fantastici Quattro) e dietro la macchina da presa il regista Joe Johnston reduce dal remake Wolfman. (Uscita italiana in 3D luglio 2011)
Sette immagini per il war-movie con alieni World Invasion: Battle Los Angeles diretto dal sudafricano Jonathan Liebesman (Non aprite quella porta: L’inizio) anche regista designato per il sequel Scontro tra Titani 2, nel cast Aaron Eckhart e Michelle Rodriguez. (Uscita italiana aprile 2011)
Dieci immagini per Priest-Il prete, in uno scenario post-apocalittico alla Mad Max con suggestioni western Paul Bettany veste i panni di un prete cacciatore di vampiri, alla regia l’esperto in effetti visivi Scott Stewart alla sua seconda prova su grande schermo dopo l’apocalittico Legion e nel cast anche Maggie Q attualmente protagonista del remake tv Nikita. (Uscita italiana in 3D 5 agosto 2011) Foto Filmofilia/Cinema Blend
Outcast, recensione in anteprima
Mary (Kate Dickie) e suo figlio Fergal (Niall Bruton) sono tra gli ultimi discendenti di una stirpe dotata di potenti poteri mistici e maestri nelle arti divinatorie, la donna all’età di quindici anni concepì suo figlio attirando su di se una terribile maledizione che la costringe da allora ad una perenne fuga e ad occultare se stessa e suo figlio utilizzando potenti incantesimi di protezione.
Mentre Mary trova un alloggio alla periferia di Edimburgo e Ferlang incontra la bella vicina di casa Petronella (Hanna Stambridge) di cui si innamora con grande disappunto della iperprotettiva madre, Cathal (James Nesbitt) padre di Ferlang ricevuti i segni e il permesso degli anziani, dopo essersi tatuato il corpo con potenti simboli mistici capaci di fargli da guida si mette sulle tracce di Mary e inizia uno scontro a distanza con la donna che li vedrà confrontarsi a più riprese su un piano mistico, lui cercando di individuare la posizione del figlio con l’intenzione di ucciderlo, lei sviandone i sensi e bloccandone i tentativi.
Così mentre Cathal si fa pericolosamente vicino e Mary cerca in ogni modo di dissuadere Petronella a frequentare il figlio, nei dintorni comincia ad aggirarsi nottetempo una creatura mostruosa che inizia a mietere vittime.
Saturn Awards 2011, nomination: Inception candidato a 9 premi, Tron Legacy e Let Me In a 7
L’Academy of Science Fiction, Fantasy and Horror ha annunciato le nomination dei trentasettesimi Saturn Awards. Il più nominato è stato ovviamente Inception, candidato a nove premi (tra l’altro come miglior film di fantascienza, miglior sceneggiatura e miglior regia). A seguire troviamo Tron Legacy e Let Me In, con 7 candidature. Da segnalare la doppia nomination per Leonardo DiCaprio, per le sue interpretazioni in Inception e Shutter Island.
Dopo il salto trovate la lista completa dei candidati. Se volete scoprire i prescelti nelle categorie seriali, vi invito a visitare Serietivu.
Oscar 2011, Miglior makeup: chi vincerà?
Ancora una categoria tecnica per quest’oggi nell’ambito del nostro excursus pre-Oscar 2011 sui nominati dell’Academy che quest’anno si contendono la prestigiosa statuetta, ci occupiamo in questo caso dei nominati al miglior makeup, che dopo una prima cernita che vedeva sette papabili al tris di posti finale, tra cui spiccavano il notevole Alice in Wonderland ed inspiegabilmente anche il mediocre Jonah Hex comunque entrambi cassati in dirittura d’arrivo, quest’anno punta decisamente al tradizionale con il drammatico The way back storia vera di un’evasione da un Gulag sul finire degli anni ’30, l’adattamento del best seller La versione di Barney e infine un’intrigante deriva gotica regalata dal sottovalutato remake-horror di Joe Johnston Wolfman.
Andiamo per ordine iniziando da The way back, il regista Peter Weir per il makeup di questa coinvolgente storia vera si affida al terzetto di specialisti Edouard F. Henriques, Gregory Funk e Yolanda Toussieng tutti con un curriculum impressionante, per Henriques oltre all’imminente cinecomic Thor, crediti anche per il sequel Transformers 2 e i due Batman di Schumacher, Funk che si diletta anche come stunt ed attore ha invece curato il Superman di Singer e il remake anni ’90 de La notte dei morti viventi, diretto dal collega Tom Savini, infine il reparto parrucco è affidato alla Toussieng, hair stilist per John Travolta in Hairspray: Grasso è bello e The Punisher nonchè creatrice delle acconciature per Edward mani di forbice di Tim Burton.
L’ultimo dei templari, recensione in anteprima
Grazie ad un incipit situato temporalmente intorno al 1235 d.C. conosceremo la famigerata Chiave di Salomone, potente grimorio di demonologia, utilizzato in questo caso su un terzetto di donne accusate di stregoneria che verranno impiccate ed affogate.
In seguito l’azione si sposta di circa centinaio di anni nel futuro durante le Crociate dove faremo la conoscenza di due coraggiosi cavalieri, Behmen (Nicolas Cage) e Felson (Ron Perlman), impegnati nelle più sanguinose battaglie in Terra santa sino ad optare per la diserzione dopo aver assistito impotenti all”ennesima strage di donne e bambini.
Il ritorno in patria non sarà dei migliori, da fuggiaschi scopriranno una terra devastata dalla Peste e dopo aver varcato i confini di una cittadina in cerca di rifornimenti verranno scoperti ed incarcerati, ma gli si offrirà l’occasione di riguadagnare la libertà a patto di scortare una presunta strega, accusata di portare con se la pestilenza, sino ad un monastero abitato da monaci capaci, grazie ad un potente rituale, di annientare la maledizione che grava sulla donna.
Non lasciarmi-Never let me go, recensione in anteprima
Kathy (Carey Mulligan), Tommy (Andrew Garfield) e Ruth (Keira Knightley) vivono in un collegio nella campagna inglese, qui tra lezioni, sport e amicizie vivono un’infanzia come tanti loro coetanei, ma la realtà è ben diversa da quello che le loro coscienze non riescono ancora a decodificare, i tre ragazzini come tutti i loro compagni sono cloni, concepiti per crescere e maturare sino a che i loro corpi non saranno sviluppati e pronti ad una serie di espianti che li porteranno ad un inevitabile morte.
Dopo aver saputo del loro destino il terzetto resta comunque unito, Ruth inizierà una storia con Tommy e Kathy innamorata da sempre di quest’ultimo resterà a guardare, poi le loro strade si divideranno, Ruth e Tommy vivranno per un po’ insieme per poi separarsi ed iniziare entrambi il loro percorso di donazioni, Kathy sceglierà invece di assistere i giovani espiantati ed accompagnarli verso l’accettazione della loro condizione di donatori.
Il destino vorrà che dopo alcuni anni i tre tornino ad incontrarsi, per chiarirsi, confessarsi e recuperare il tempo perduto che ormai si sta inesorabilmente esaurendo come le loro esistenze a termine.