Grossi guai nella residenza del Presidente degli Stati Uniti, all’interno di un bagno viene scoperto il cadavere di un donna assassinata, scattano immediatamente le misure di sicurezza e viene chiamata la polizia di Washington, ad occuparsi del caso il detective Harlan Regis (Wesley Snipes).
Regis sa che quello non è un caso come gli altri, siamo nella Casa bianca, un territorio a parte, un piccolo stato nello stato, infatti i servizi segreti cominciano da subito ad accampare diritti di giurisdizione, a intralciare, non si sa quanto volontariamente, le indagini, anche perchè tra i molti sospettati c’è anche il figlio del Presidente, donnaiolo impenitente e spina nel fianco di papà.
Onde controllare il pignolo e zelante detective, i servizi gli affiancano la bella agente Nina (Diane Lane), quest’ultima dapprima sarà costretta suo malgrado a darsi al doppiogioco celando indizi e passando informazioni ai suoi superiori, ma quando scoprirà che dietro l’omicidio c’è un piano per minare la presidenza si unirà a Regis per sventare il complotto.