David Dunn (Bruce Willis) è un uomo come molti, un matrimonio alla deriva, sogni infranti, un figlio per cui non riuscire ad essere un esempio e una depressione latente che colora di grigio ogni singolo giorno vissuto.
Poi accade l’imprevedibile, un treno su cui Dunn sta viaggiando deraglia, è una carneficina, ma lui non solo è l’unico a sopravvivere, ma ne esce praticamente illeso. Quando David troverà uno strano messaggio anonimo che instillerà un dubbio nella sua mente, comincerà a notare piccoli indizi passati inosservati durante tutta la sua vita, come il fatto di non essersi mai ammalato o ferito.
L’autore del biglietto è un certo Elijah Price (Samuel L. Jackson), proprietario di una galleria d’arte, appassionato di fumetti e affetto da una rarissima malattia genetica che rende le sue ossa fragili come cristallo, che gli propone una stramba teoria su una sua presunta invulnerabilità che lo renderebbe una sorta di superuomo predestinato a combattere il male.