Se ne va uno dei personaggi che con le sue parole ha contribuito a fare grande il cinema italiano. Si chiamava Vincenzo Cerami, e di mestiere faceva lo scrittore di magie. Aveva scelto la forma del romanzo per regalarle al mondo.
Vincenzo Cerami
Globi d’oro 2011: Vincenzo Cerami e Nicola Piovani premi alla carriera
Il primo luglio alle 18 nella splendida cornice di Villa Massimo Accademia Tedesca in Roma si terrà la cinquantunesima edizione dei Globi d’Oro, i premi assegnati dall’Associazione della Stampa Estera in Italia ai film dell’ultima stagione cinematografica e ai maggiori esponenti della settima arte.
Durante la serata, presentata dal giornalista Tonino Pinto e dall’attrice Giorgia Wurth, verranno premiati alla carriera lo scrittore e sceneggiatore Vincenzo Cerami, e il maestro Nicola Piovani. Quest’ultimo sarà omaggiato con un momento musicale e ritirerà il premio dal suo collega, il maestro Ennio Morricone.
Johnny Stecchino, recensione
Dante (Roberto Benigni) è un’autista di scuolabus per diversamente abili un tantinello eccentrico che una notte viene quasi investito da Maria (Nicoletta Braschi) che sembra restare sbigottita alla vista dell’uomo che tornerà a visitare l’indomani, facendosi invitare a casa sua con una scusa e continuando a guardarlo con aria sognante.
Dante e Maria comiceranno a frequentarsi, la donna gli comprerà abiti eleganti e inizierà a chiamarlo per gioco Johnny, poi Maria ripartirà improvvisamente per Palermo dove vive con lo zio (Paolo Bonacelli) lasciando Dante ormai infatuatosi della bella sconosciuta ad arrovellarsi.
Dante non ha intenzione di lasciarsi sfuggire la bella Maria, così parte alla volta della Sicilia dove incontra il famoso zio che mostra lo stresso sbigottimento della nipote nell’incontrarlo, sbigottimento che scopriremo dovuto alla somiglianza imperssionate di dante con un locale crimimale mafioso noto come Johnny Stecchino e di cui Dante è un perfetto sosia.
Tutti al mare, recensione in anteprima
Il tran tran di Maurizio (Marco Giallini) proprietario di un chiosco sul litorale laziale è il medesimo da tanti, forse troppi anni a questa parte con anziana madre al seguito che non smette di comandarlo a bacchetta, qualche incursione di polizia e finanza che rischia di fargli chiudere i battenti, ma che Maurizio riesce a tenere a bada con il suo fare marpione e qualche gustoso piatto di pesce offerto dalla casa e dalla provenienza alquanto dubbia e naturalmente la galleria di varia umanità rappresentata dai bagnanti che si susseguono giorno dopo giorno a stuzzicare qualcosa, a rinfrescarsi dalla calura a far quattro chiacchiere tanto per tirar giornata.
Così mentre Maurizio di giorno è impegnato con il suo chiosco e la sera con il suo ristorante, sempre il medesimo chiosco ma in versione più raffinata, personaggi di varia umanità gli fanno da contorno e ne riempiono il quotidiano, vedi la coppia lesbica in conflitto, l’anziano con ricordi di guerra al seguito, lo iettatore, il cornuto ignaro, la starlette del piccolo schermo, il depresso cronico che deciso di farla finita e via discorrendo tra un gelato, un piatto di pasta e una bibita fresca all’insegna di una malinconica e nostalgica Italia da bagnasciuga.
Vincenzo Cerami annuncia film sull’Italia delle escort
Vincenzo Cerami dal Montecarlo Film Festival de la comedie, la decima edizione della manifestazione ideata da Ezio Greggio, dove è presente in qualità di presidente di giuria, ha annunciato il suo nuovo progetto:
Sto scrivendo con mio figlio Matteo un film sull’Italia delle escort, su quest’epoca di volgarità, cinismo, misoginia, sulla vuota ideologia dei nostri tempi.
Le cronache di Narnia 3D alle ‘Giornate Professionali’ e Cerami presidente al Monte-Carlo Film Festival
Oggi vi riportiamo due news festivaliere via Adnkronos, la prima ci informa che alla trentatreesima edizione della rassegna Giornate Professionali di Cinema che si svolgerà in quel di Sorrento dal 29 novembre al 2 dicembre, tra le molte anteprime la rassegna sorrentina proporrà ci saranno anche l’atteso Vallanzasca-Gli angeli del male di Michele Placido e Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero, terzo capitolo in 3D della saga fantasy creata da CS Lewis.
Alla manifestazione che ogni anno ospita prestigiose personalità del mondo del cinema quest’anno interveranno oltre a Michele Placido che presenzierà alla proiezione del suo film, anche Christian De Sica, Carlo Verdone, Giovanni Veronesi, Laura Chiatti, Sergio Castellitto e Massimo Ghini.
La vita è bella, recensione
Guido Orefice (Roberto Benigni) è un ragazzo ebreo che lavora come cameriere ad Arezzo grazie all’opportunità offertagli dallo zio proprietario di un Grand Hotel, l’arrivo di Guido in città insieme all’amico Ferruccio (Sergio Bustric) coinciderà con un incontro quasi magico con la bella maestra Dora (Nicoletta Braschi) che Guido innamoratosi follemente designerà come sua Principessa.
Purtroppo siamo negli anni precedenti all’applicazione delle leggi razziali da parte del governo italiano e Guido finisce per scontrarsi proprio con un dei fautori locali del movimento fascista, un certo Rodolfo (Amerigo Fontani) arrogante fidanzato ufficiale della sua Principessa, ma ben presto proprio durante la festa di fidanzamento di Dora e Rodolfo, Guido termina il suo serrato corteggiamento con una fuga d’amore che di li a qualche anno lo vedrà felicemente sposato con Dora e padre del piccolo Giosuè (Giorgio Cantarini).
Le incombenti leggi razziali però faranno presto le loro prime vittime con l’alleanza dell’Italia con il dittatore nazista Adolf Hitler e i rastrellamenti sul territorio italiano della popolazione ebrea con conseguente deportazione in campi di prigionia. Sarà proprio l’arresto di Guido e la sua deportazione a costringere Dora, seppur non ebrea a scegliere di seguire il marito da cui però verrà separata una volta giunti a destinazione.
Giffoni Experience 2009, nona giornata
Dopo il grande successo di ieri per la versione in 3D della teen-idol Hanna Montana molto gradita dai giovani visitatori della manifestazione che hanno riempito entrambe le proiezioni in programma, e gli apprezzamenti degli ex-giurati che hanno usufruito dei Masterclass offerti per l’occasione dallo sceneggiatore Vincenzo Cerami e dall’attore Luigi Lo Cascio, ci accingiamo a dare un’occhiata al programma della nona giornata del Giffoni Experience 2009.
Ospiti internazionali per l’odierno red carpet, previsto l’arrivo al Giffoni di Naomi Watts insieme al compagno Liev Schreiber, insieme a loro anche l’attore e presentatore Claudio Bisio, che stasera presso l’Arena Alberto Sordi presenterà, in compagnia di Pietro Ragusa e Andrea Bosca il sorprendente Si può fare di Giulio Manfredonia.
Giffoni Experience 2009: ottava giornata
Anche oggi al Giffoni Experience 2009 non mancheranno gli ospiti, per il canonico Red carpet, che quotidianamente presenta personaggi del mondo della settima arte, ci saranno l’attrice Kasia Smutniak in compagnia del regista Davide Ferrario che nel pomeriggio incontreranno la giuria del Giffoni, mentre in serata presenteranno il loro film Tutta colpa di Giuda.
Tra gli altri ospiti due figure d’eccezione che parteciperanno a due seminari in cui si racconteranno e racconteranno il loro mestiere, per I segreti della sceneggiatura Vincenzo Cerami e per Il mestiere dell’attore Luigi Lo Cascio.
Giffoni Experience 2009, quarto giorno
Eccoci al punto quotidiano sulle giornate del Giffoni Experience 2009, giunti al quarto giorno, quest’oggi ospiti del festival l’attrice Jane Alexander e il comico televisivo Francesco Salvi.
Per il consueto omaggio, questa volta dedicato al regista Enzo D’Alò, in mattinata la proiezione speciale del cartoon Pipì, Pupù e Rosmarina, serie a cartoni animati sceneggiata da Vincenzo Cerami e con la voce narrante di Giancarlo Giannini, presente il regista, mentre in serata verrà proiettato il classico d’animazione La gabbianella e il gatto.
Paola Columba: il palcoscenico della vita
Paola Columba autrice e regista teatrale classe 1963, dopo la laurea in storia del teatro, studia drammaturgia e regia teatrale con Dario Fo e Nikita Michalkov. l’esordio è a teatro nel 1987 con l’opera Il canto di Genet di cui Columba è regista ed autrice.
Molte le opere messe in scena a teatro e premiate, i suoi monologhi sono stati recitati da attrici del calibro di Lina Sastri e Piera degli Esposti.
Tra le sue opere più famose la piece Ragazze a mano armata vincitrice del premio Drammaturgia oggi, anche altre sue opere come Carosello e Caldo soffocante hanno ricevuto premi e riconoscimenti.
La regista collabora anche con testate giornalistiche come La Sicilia ed Il Messaggero ed ha insegnato drammaturgia oltre a pubblicare alcuni libri sulla scrittura teatrale.
Recensione: La tigre e la neve
Attilio (Roberto Benigni) poeta ed insegnante, è un uomo pieno di vita e dall’aria sognante e svagata, ogni notte sogna di sposare vittoria (Nicoletta Braschi), il suo desiderio diventa un’ossessione che lo porterà a perseguitare la povera donna che stremata dalle poetiche e insistenti attenzioni dello spasimante decide di capitolare ed accettarne la corte.
Ma il destino è pronto a metterci lo zampino e Vittoria parte per per l’Iraq al seguito del poeta Fuad (Jean Reno) di cui è incaricata di scrivere la biografia. L’Iraq è in pieno conflitto, siamo alla vigilia dell’invasione angloamericana della capitale irachena, ma durante un bombardamento Vittoria rimane ferita ed entra in coma.
Peter Marcias: Lo sguardo della gente comune
Peter Marcias nasce ad Oristano il 5 Dicembre del 1977, regista dall’anima indipendente e dalla tecnica documentaristica, ama i progetti arditi e il racconto di strada, si potrebbe definire a livello cinematografico un viaggiatore, un cercatore d’immagini che fotografino la società, istantanee di volti e pensieri di vita vissuta, un indipendente dall’ottima capacità registica ed una perseveranza, visti i problemi a livello distributivo che affligono il cinema italiano, veramente ragguardevole.
Artisticamente Marcias, proviene dal mondo della pubblicità, ha girato vari spot, videoclip musicali e alcuni documentari, laureato in regia cinematografica, ha studiato sceneggiatura a Roma e Bologna, con insegnanti del calibro di Vincenzo Cerami, ha al suo attivo molti cortometraggi, tra cui ricordiamo La recita (2000), Il regalo (2001), L’alba (2002), Il canto delle cicale (2004), tutti cortometraggi partecipanti a vari festival internazionali.