Oggi riserviamo lo spazio dedicato alla consueta rubrica horror per parlarvi di una pellicola direct-to-video che ha un’interessante impronta estrema e violenta, nonchè la peculiarità di essere firmata da uno dei registi meno apprezzati di sempre, il famigerato Uwe Boll.
Seed è un film chiaramente Horror, con corposi inserti splatter e l’aggiunta di alcune sequenze video come quella dell’incipit con torture su animali o la decomposizione fast-forward di un neonato che palesano un deciso sconfinamento nel torture-porn ed un uso gratuito, quasi voyeuristico e pornografico della violenza.