In un futuro non poi così lontano ed estraneo la robotica avrà una repentina e inarrestabile escalation, tale da diventare parte del quotidiano degli abitanti del globo, anzi diciamo che diventerà letteralmente il quotidiano, perchè un geniale scienziato creerà degli avatar umanoidi, denominati surrogati che permetteranno a tutti di avere l’aspetto sognato e di vivere la vita desiderata.
Così mentre la realtà, i sacchi di carne come vengono definiti dai surrogati le loro controparti umane, si lasciano andare alla bruttezza di una vita vissuta di riflesso, mentre i loro corpi reali vanno incontro nelle loro camere da letto ad un lento sfacelo sdraiati e inattivi su poltrone sensoriali, i loro alter ego belli, levigati ed efficenti affrontano la vita di petto e popolano le città.
Purtroppo il giocattolo di plastica e circuiti un bel giorno si romperà quando un’arma capace di distruggere surrogati e relative controparti umane comincerà a seminare cadaveri, mentre un sedicente profeta vorrebbe utilizzarne la devastante potenza per distruggere il mondo degli abomini creato dall’uomo, ma un agente dell’FBI John Greer (Bruce Willis) e il suo surrogato tenteranno di impedirlo.