Si chiude un’altra settimana, con degli ottimi film in tv. Il modo migliore per riposare e ricaricare le energie prima di un nuovo lunedì? Trascorrere due ore davanti allo schermo con una buona pellicola. Da “Io e Beethoven” a “Tristano e Isotta”, passando per “A Wong Foo grazie di tutto!”, c’è l’imbarazzo della scelta.
Tristano e isotta
Tristano e Isotta, recensione
In Britannia un’alleanza unisce alcuni clan inglesi contro le incursioni oltreconfine dei vicini irlandesi, incursioni che figliano massacri e sanguinose battaglie, in uno di questi scontri Lord Marke (Rufus Sewell) salva e porta via con se il giovane orfano Tristano (James Franco) che alleverà come fosse suo figlio.
Trascorrono alcuni anni e Tristano cresce diventando un prode cavaliere pronto a difendere a rischio della propria vita i confini britannici, e così sarà perchè durante uno scontro con alcuni cavalieri nemici, Tristano verrà colpito da un dardo avvelenato e creduto ormai spacciato, verrà abbandonato dai suoi compagni d’arme su una barca che alla deriva approderà sulle coste irlandesi.
Qui Tristano ormai morente verrà rinvenuto e soccorso dalla principessa Isotta (Sophia Myles) figlia del re d’Irlanda, che lo nasconderà e curerà celando al ragazzo la sua vera identità. Tra i due crescerà forte la passione e il dolore sarà incontenibile quando Tristano dovrà fuggire dal paese perchè reo di aver ucciso il promesso sposo della principessa.
Robin Hood-principe dei ladri, recensione
Il valoroso Robin di Locksley (Kevin Costner), torna dalle crociate in compagnia di Azeem (Morgan Freeman) un moro conosciuto in terra straniera e a cui Robin ha salvato la vita, e scopre che la sua terra è stata usurpata e la sua famiglia sterminata dallo sceriffo di Notthingam (Alan Rickman), a raccontargli ciò un suo servitore sopravvisuto all’epurazione, il fedele Duncan (Walter Sparrow).
Robin si reca da Lady Marian (Mary Elizabeth Mastrantonio) sorella di un suo amico morto in battaglia per chiedere spiegazioni, ma purtroppo lei spaventata non crede alla storia di Robin, che inseguito dalle guardie dello sceriffo è costretto a rifugiarsi nella foresta di Sherwood, provvidenziale nascondiglio che si vocifera infestato dai fantasmi.
Robin nella foresta incontra una banda di ribelli capeggiati da Little John (Nick Brimble), i due dopo un’amichevole sfida a colpi di bastone diventano amici e così Robin decide di addestrare la banda insegnandogli l’arte della spada e le insidie della guerra, diventando così una vera spina nel fianco del sempre più inviperito sceriffo di Notthingam impegnato nel frattempo a escogitare un piano per farsi sposare dalla riluttante Lady Maryan, e un incubo per i nobili che attraversano la foresta.