La situazione italiana. Il box office premia per l’ennesima volta la commedia nostrana, ma a sorpresa vince Nessuno mi può giudicare, che stacca nettamente la favorita Amici Miei – Come tutto ebbe inizio: il film di Massimiliano Bruno raccoglie 1,88 milioni di euro (3 milioni contando il mercoledì e il giovedì) con la buona media di 3.984 euro a sala, mentre il film di Neri Parenti racimola solo 1,144 milioni di euro (2,13 milioni in cinque giorni – costato 12 milioni di euro) con la non esaltante media di 2.419 euro. A seguire troviamo Rango, terzo con 854mila euro (4 milioni totali), Dylan Dog – Il film, quarto con 790mila euro (1,39 totali) e Il rito, quinto con 608mila euro (2,73 totali). Le altre novità: Gnomeo e Giulietta è sesto con 501mila euro (950mila euro totali), Street Dance 3D è settimo con 473mila euro (821mila euro totali). Fuori dalla top ten Sorelle Mai (74mila euro), Beyond (17mila euro) e Tournée (10mila euro). Altro: Manuale d’amore 3 è praticamente già in soffitta, fuori dai primi 10 con 6,5 milioni totali guadagnati da quando è uscito.
La situazione americana. Limitless esordisce in testa alla classifica degli incassi al botteghino americano, portandosi a casa 19 milioni di dollari, battendo Rango, secondo con 15,31 milioni di dollari (92,57 totali a cui si aggiungono i 72 incassati nel resto del mondo), World Invasion, terzo con 14,6 milioni di dollari (60,6 totali a cui si sommano i 51 incassati nel resto del mondo) e le due nuove uscite The Lincoln Lawyer, quarto con 13,4 milioni di dollari (dopo esserne costati 40), e Paul, quinto con 13,15 milioni di dollari (28 milioni guadagnati nel resto del mondo).
Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana: