Showtime, recensione

Il detective Mitch Preston (Robert De Niro) rischia un’inchiesta per aggressione e il dipartimentto una salatissima causa per milioni di dollari per un’intemperanza di Preston verso un invadente cameraman che lo stava riprendendo durante un’operazione di polizia.

Tutte le accuse verranno ritirate se il dipartimento si offrirà di collaborare ad un nuovo reality-show che riprenderà una coppia di veri poliziotti in azione, naturalmente uno dei due poliziotti coinvolti dovrà essere Preston.

Al detective Preston verrà affiancato Trey Sellars (Eddie Murphy) un agente di polizia aspirante attore assegnato al pattugliamento, a cui dopo aver collezionato un numero impressionante di provini falliti non par vero di trovarsi di fronte a milioni di spettatori.

Scopri di più

Sansone, recensione in anteprima

Sansone è un gigantesco alano combinaguai che vive con il gatto Carlos e la famiglia Winslow nel Kansas, almeno fino a quando il capofamiglia Phil (Lee Pace) non viene trasferito in California e Sansone si ritrova in men che non si dica nell’assolata e modaiola Orange County.

Mentre Phil tenta in ogni modo di far bella figura con il suo boss (William H. Macy) in cerca di una bella promozione e della campagna pubblicitaria vincente per del cibo per cani, Sansone si troverà a confrontarsi con la variegata fauna canina decisamente snob della zona, tra cui la cagnolina Jezebel e  il bullo Bosco,  cane da difesa con due scagnozzi decerebrati al seguito, che cercheranno di provocare da subito il pacifico Sansone per spingerlo alla rissa.

Ambientarsi per Sansone non sarà facile, ma con un pò di fortuna, qualche amico ad aiutarlo e la sua famiglia a sostenerlo, il cucciolone di novanta chili si salverà da una brutta disavventura, diventerà la star di una campagna pubblicitaria e troverà pure l’amore.

Scopri di più

A casa con i suoi, recensione

failure_to_launch []

Tripp (Matthew McConaughey) è un affascinante trentacinquenne che non ha alcuna intenzione di mollare gli ormeggi e darsi un’indipendenza, il ragazzone vive ancora con i suoi genitori Al (Terry Bradshaw) e Sue (Kathy Bates) che cominciano ad essere un tantinello preoccupati per la situazione, l’età del figlio avanza, come la loro, e oltretutto Tripp sembra alquanto orgoglioso del suo status di bamboccione e non ha alcuna intenzione di perdere i suoi privilegi.

A sistemare le cose arriverà una vera professionista, la consulente familiare Paula (Sarah Jessica Parker), esperta in questi casi estremi di attaccamento al nido che costruirà un rapporto fittizio con l’ignaro Tripp, cercando di spostare il suo attaccamento ai genitori su di lei, questo attraverso un elaborato piano che prevede l’innamoramento, senza alcuna intimità fisica, sino a culminare in una crisi costruita ad hoc a indipendenza raggiunta.

Quello che Paula non ha considerato è la variabile del cuore, che in operazioni come queste per quanto professionali e distaccate possano essere, è sempre in agguato, così una volta scoperto l’inganno le cose prenderanno una deriva decisamente romantica.

Scopri di più