Uscirà il 18 febbraio 2016 “Ave, Cesare!”, il nuovo film dei fratelli Joel e Ethan Coen.
Tilda Swinton
Oscar 2015: le papabili miglior attrici
Continua il nostro sguardo su quelli che potrebbero essere i protagonisti dei prossimi Oscar, che ricordiamo si terranno al Dolby Theatre di Hollywood il 22 febbraio 2015.
Dopo aver passato sotto la lente quelli che potrebbero essere i prossimi miglior attori, passiamo adesso alle donne che si sono particolarmente distinte in questa stagione cinematografica.
Hail Caesar! Channing Tatum, Tilda Swinton e Ralph Fiennes nel film dei Coen
S’intitola “Hail Caesar!” (Ave Cesare) il nuovo film dei fratelli Coen, che stanno mettendo insieme il cast della pellicola ambientata nella Hollywood anni ’50.
Dopo che era stata annunciata la partecipazione al film di George Clooney, altre star si sono aggiunte: Josh Brolin, Channing Tatum, Tilda Swinton e Ralph Fiennes.
Solo gli amanti sopravvivono, il trailer del nuovo film di Jarmush
“Only lovers left alive” tradotto in italiano con “Solo gli amanti sopravvivono” è il nuovo film di Jim Jarmush che uscirà nelle nostre sale il 15 maggio, distribuito da Movies Inspired.
E ora parliamo di Kevin, recensione
Eva (Tilda Swinton) è una madre di famiglia che ha visto il suo mondo andare lenatmente in frantumi dopo la nascita del suo primo figlio Kevin (Ezra Miller), che si è dimostrato prima un bambino difficile e in seguito un adolescente tormentato e afflitto da evidenti sintomi di sociopatia. Franklin (John C. Reilly) il marito di Eva non supporta abbastanza la moglie nei momenti di maggiore difficoltà, vedi il difficilissimo periodo post-parto, per poi minimizzare lo strano comportamento del ragazzo che arriva a sfruttare le debolezze della madre come forma di ricatto emotivo, comportamento che con la nascita della sorellina Celia (Ashley Gerasimovich) si acuirà sino a deflagrare in una apoteosi di violenza e follia, il cui prezzo da pagare sconfinerà oltre le mura casalinghe con una forza distruttiva che conterà diverse vittime.
…E ora parliamo di Kevin, 24 immagini di We need to talk about Kevin
Rilasciato online un set di nuove immagini per il dramma indipendente …E ora parliamo di Kevin (We Need to Talk About Kevin) diretto dalla regista inglese Lynne Ramsay e interpretato da Tilda Swinton, John C. Reilly, Ezra Miller, Siobhan Fallon, Joseph Melendez, Ashley Gerasimovich, Suzette Gunn, che in Italia uscirà il 17 febbraio. Dopo il salto trovate 24 nuove immagini tratte dal film.
Tilda Swinton e Jamie Bell in Snow Piercer, Matthew Lillard e Joe Massingill in Trouble with the Curve
Tilda Swinton e Jamie Bell dovrebbero recitare in Snow Piercer, il drammatico indipendente scritto e diretto da Bong Joon-Ho, prodotto da Park Chank-wook, con Chris Evans protagonista. Sono ancora ignoti i loro ruoli. Il film, che dovrebbe essere basato sulla serie di fumetti francese Le Transperceneige, racconterà il viaggio che compiono gli ultimi sopravvissuti ad una nuova era glaciale.
Online Film Critics Society Awards 2012, vincitori: trionfa The Tree of Life con 5 premi
Consegnati i prestigiosi Online Film Critics Society Awards 2012, trionfa il suggestivo The Tree of Life come Miglior film dell’anno con ulteriori premi per la Miglior regia (Terrence Malick), Miglior attrice non protagonista (Jessica Chastain), Miglior montaggio e Miglior fotografia. La giuria della O.F.C.S. ha premiato anche Michael Fassbender come Miglior Attore per Shame e Tilda Swinton Miglior attrice per We Need to Talk About Kevin. Dopo il salto trovate la lista completa dei premiati di quest’anno.
EFA 2011, vincitori: premi a Melancholia, Colin Firth e Tilda Swinton
Assegnati in quel di Berlino gli Oscar europei EFA 2011 (European Film Awards). Forte delle sette candidature raccolte nella fase nomination primeggia il Melancholia di Lars von Trier che oltre ad essere eletto miglior film europeo dell’anno si aggiudica anche i premi tecnici per scenografia e fotografia. Trier manca però l’obiettivo per la miglior regia che va alla danese Susanne Bier per il suo In un mondo migliore. Per quanto riguarda invece le migliori performance attoriali oltre alla vittoria di Tilda Swinton con l’indipendente We Need To Talk About Kevin, l’inglese Colin Firth fa il paio con l’Oscar americano ricevuto per il suo re Giorgio VI nel biografico Il discorso del re. Dopo il salto trovate tutti i premiati di quest’anno.
National Board of Review Awards 2011 vincitori: Hugo Cabret miglior film e George Clooney miglior attore
Si avvicina la fine dell’anno ed è tempo di premiazioni e Collider riporta l’avvenuta assegnazione dei National Board of Review Awards 2011, che ricordiamo associazione no profit slegata dal mondo dell’industria cinematografica che miscela una variegata giuria composta da esperti cinefili, semplici appassionati della Settima arte e addetti ai lavori. Quest’anno vince come Miglior film e Miglior regia il fantastico in 3D Hugo Cabret di Martin Scorsese, miglior cartoon il Rango di Gore Verbinski mentre per gli attori svettano lo George Clooney d’autore in The Descendants (Miglior attore), la Tilda Swinton di We Need to Talk About Kevin (Miglior attrice) e la trasgressiva e tormentata Rooney Mara del remake Millennium; uomini che odiano le donne (Miglior performance). Dopo il salto trovate tutti gli altri vincitori e le classifiche stilate dalla giuria.
Lenny Kravitz in The Hunger Games, Emma Roberts in Celest and Jesse Forever, Tilda Swinton in Sisters
Tilda Swinton prenderà parte a Sisters, il drammatico nordirlandese diretto da Terry Loane, scritto da Ronan Blaney, con Ciaran Hinds. Il film, incrocio tra L’attimo fuggente e Sister Act, racconta la storia di una suora irlandese che nella Belfast Ovest degli anni sessanta prova a cambiare le regole di una scuola che ospita bambini poveri.
Lenny Kravitz è stato scritturato per interpretare il ruolo di Cinna, il fantasioso curatore di immagine di Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) in The Hunger Games, diretto da Gary Ross, che arriverà al cinema il 23 marzo 2012.
Cannes 2011 Giovedì 12: oggi Sleeping Beauty e gli adolescenti di Gus Van Sant
Seconda giornata per la sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes, ieri serata inaugurale con la proiezione fuori concorso di Midnight in Paris di Woody Allen accolto molto bene dalla stampa, presenti sul red carpet della premiere oltre al regista gli attori Adrien Brody, Michael Sheen, Owen Wilson e Rachel McAdams.
Oggi si apre la ufficialmente la competizione, tra le proiezioni previste per la Selezione ufficiale segnaliamo Sleeping Beuty opera prima per la scrittrice australiana Jane Leigh che si cimenta con un dramma erotico in cui l’attrice Emily Browning interpreta una studentessa universitaria che in una sorta di delirio onirico si concede ai piaceri della carne, mentre la regista scozzese Lynne Ramsay adatta per il grande schermo il racconto di Lionel Shriver We Need to Talk About Kevin che narra i sensi di colpa di una madre, interpretata dall’attrice Tilda Swinton, incapace di fermare il figlio adolescente che diverrà responsabile di un massacro di studenti in un liceo.
Cinema & Sesso, le 10 scene più sexy secondo Pop Eater (video)
Oggi vi proponiamo una classifica-video con un’intrigante nota sexy grazie ad una classifica stilata dal sito Pop Eater, che elenca le 10 sequenze cinematografiche più sexy contenute in pellicole uscite negli States lo scorso 2010.
Dopo il salto trovate la top ten con relativi video che avvertiamo per eventuali spoiler indesiderati comprende anche pellicole ancora inedite in Italia.
Oscar 2011, Luca Guadagnino polemizza sulle candidature
Riscossa americana per l’italianissimo Io sono l’amore di Luca Guadagnino che dopo la tiepida accoglienza ottenuta sia al Festival di Venezia che nei cinema italiani, ha incassato la bellezza di sei milioni di dollari ai botteghini USA.
Guadagnino però ancora non si spiega come mai, dopo gli ottimi incassi europei e il prestigioso International Box Office Award ricevuto al Capri-Hollywood Internationale Film Festival, la giuria che seleziona i candidati agli Oscar 2011 per il miglior film straniero gli abbia preferito La prima cosa bella di Paolo Virzì.