L’egemonia sul botteghino italiano di The Amazing Spider-Man dura solo una settimana: il weekend del 13-15 luglio è stato vinto da Biancaneve e il cacciatore con 1,86 milioni di euro (2,98 milioni di euro in cinque giorni). Il primo film del reboot del franchise dell’Uomo ragno si è fermato a 1,25 milioni di euro (7,49 milioni di euro totali). Sul gradino più basso del podio troviamo Il dittatore con 112mila euro (2,34 milioni totali). Tutti gli altri film, compreso la novità Freerunner – Corri o muori (che ha incassato 58mila euro), non hanno raggiunto i centomila euro. Solo i primi otto superano i ventimila euro. La crisi non è finita, ma almeno in vetta si leggono cifre decenti …
The Way Back
Box Office Italia 6-8 luglio 2012: The Amazing Spider-Man, primo, fa respirare il nostro cinema
Per salvare il nostro cinema dalla crisi bisognerebbe far uscire ogni settimana un blockbuster come The Amazing Spider-Man: il primo film della nuova trilogia firmata Mark Webb, infatti, regala linfa vitale agli esercenti portando al cinema oltre 563mila persone in cinque giorni, incassando in totale 4,49 milioni di euro e nel solo weekend 2,717 milioni di euro, cifre che non si vedevano da parecchie settimane. Tolto il film dell’uomo ragno la realtà è desolante come sempre: Il dittatore, secondo con 160mila euro (2,12 milioni di euro totali), è l’unico altro film che supera i centomila euro.
Al cinema dal 6 luglio 2012: The Amazing Spider-Man, Cena tra amici, Quell’idiota di nostro fratello, The Way Back, Womb, Dieta Mediterranea
Per lasciarsi alle spalle il giugno nero cinematografico, le sale sono state invase, già da mercoledì, da The Amazing Spider-Man (i risultati fino ad oggi sono più che incoraggianti). Oltre al cinefumetto il primo weekend di luglio propone altri cinque film a contorno: la commedia francese Cena tra amici, quella spagnola Dieta Mediterranea, quella americana Quell’idiota di nostro fratello, il drammatico americano The Way Back e la coprdoduzione franco/tedesca/ungherese Womb.
The way back, recensione in anteprima
In un gulag siberiano durante la seconda guerra mondiale un gruppo di prigionieri formato da veterani e alcuni nuovi arrivi, chi vittima della dittatura staliniana e che invece criminale di carriera, decide di rischiare il tutto per tutto cimentandosi in una rocambolesca evasione e affrontando la tundra ghiacciata intenzionati a raggiungere il confine con la Mongolia.
Naturalmente il ghiaccio e la fame mieteranno da subito le prime vittime, poi schivando lupi affamati e tempeste di neve il gruppo si approssimerà al confine, ma prima incontrerà una ragazza orfana in fuga che si unirà a loro. Purtroppo il cammino per la tanto agognata libertà sarà ancora molto lungo perchè anche la Mongolia nel frattempo è finita in mano alla dittatura comunista e le epurazioni a sfondo religioso hanno mietuto il loro debito di sangue, con monaci buddisti massacrati e templi e monasteri messi a ferro e fuoco.
Il gruppo coeso nella sua disperante voglia di raggiungere l’agognata libertà però non ha alcuna intensione di mollare, l’idea folle è di attraversare il deserto del Gobi, le pendici dell’Himalaya e approdare in Tibet e li ad attenderli, per quelli che saranno sopravvissuti, il confine indiano al di la del quale la libertà sara davvero tangibile.
Oscar 2011, Miglior makeup: chi vincerà?
Ancora una categoria tecnica per quest’oggi nell’ambito del nostro excursus pre-Oscar 2011 sui nominati dell’Academy che quest’anno si contendono la prestigiosa statuetta, ci occupiamo in questo caso dei nominati al miglior makeup, che dopo una prima cernita che vedeva sette papabili al tris di posti finale, tra cui spiccavano il notevole Alice in Wonderland ed inspiegabilmente anche il mediocre Jonah Hex comunque entrambi cassati in dirittura d’arrivo, quest’anno punta decisamente al tradizionale con il drammatico The way back storia vera di un’evasione da un Gulag sul finire degli anni ’30, l’adattamento del best seller La versione di Barney e infine un’intrigante deriva gotica regalata dal sottovalutato remake-horror di Joe Johnston Wolfman.
Andiamo per ordine iniziando da The way back, il regista Peter Weir per il makeup di questa coinvolgente storia vera si affida al terzetto di specialisti Edouard F. Henriques, Gregory Funk e Yolanda Toussieng tutti con un curriculum impressionante, per Henriques oltre all’imminente cinecomic Thor, crediti anche per il sequel Transformers 2 e i due Batman di Schumacher, Funk che si diletta anche come stunt ed attore ha invece curato il Superman di Singer e il remake anni ’90 de La notte dei morti viventi, diretto dal collega Tom Savini, infine il reparto parrucco è affidato alla Toussieng, hair stilist per John Travolta in Hairspray: Grasso è bello e The Punisher nonchè creatrice delle acconciature per Edward mani di forbice di Tim Burton.
Oscar 2011, finalisti Makeup; Asc Awards 2011 i direttori della fotografia nominati
La Academy ha annunciato i nomi dei sette finalisti che si giocheranno i posti disponibili della categoria Miglior Trucco agli Oscar 2011.
I film che si giocheranno i tre slot sono: Alice in Wonderland, La Versione di Barney, The Fighter, Jonah Hex, Il Grinta, The Way Back e The Wolfman.
The Way Back – La via del ritorno, trailer
Il 29 dicembre esordirà nei cinema americani The Way Back – La via del ritorno, il nuovo drammatico di Peter Weir, tratto dal romanzo autobiografico …
Festival di Venezia 2010: i possibili film presenti al Lido
In questi giorni stanno circolando i nomi dei possibili film che verranno proposti al Festival di Venezia 2010. L’edizione numero sessantasette dovrebbe avere un programma di tutto rispetto grazie alla presenza di Sofia Coppola che dovrebbe presentare in concorso la commedia Somewhere, Julian Schnabel che potrebbe portare il thriller Miral e Terrence Malick che potrebbe aprire la manifestazione con The Tree of life.
Non solo: è probabile che al Lido arrivino anche The Tourist, interpretato da Angelina Jolie e Sean Penn (sempre che non finisca al Festival di Roma, e venga sostituito da The Rum Diary, che però pare non abbia emozionato i selezionatori), Machete di Robert Rodriguez con Danny Trejo e Robert Deniro, The American, con George Clooney, The Town con Ben Affleck, The Ward di John Carpenter, The Way Back di Peter Weir, Black Swan di Darren Aranofsky, The social network di David Fincher e forse pure il thriller paranormale di Clint Eastwood, Hereafter.
Tra le pellicole europee che potrebbero essere presentate si segnalano i francesi Potiche di François Ozon (con Cahterine Deneuve e Gerard Depardieu) e Black Venus di Abdellatif Kechiche, Route Irish e il tedesco In a better World di Susanne Bier.
Cannes 2010: la locandina ufficiale e i possibili film presenti
E’ stata rilasciata online la locandina ufficiale della sessantatreesima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 12 al 23 maggio nella città francese.
Nel poster viene ritratta Juliette Binoche e ciò farebbe pensare che il film della quale è protagonista, Certified Copy (Copie Conforme), venga presentato al Festival.
A due settimane dall’annuncio del programma ufficiale l’unica cosa certa è che il Festival sarà aperto da Robin Hood di Ridley Scott fuori concorso, ma sugli altri nomi c’è ancora un gran mistero.
Drew Barrymore, Eddie Murphy, Jim Carrey, Peter Weir, Kevin Munroe: novità
Diamo un veloce sguardo alle novità in arrivo da hollywood cominciando dalla più succolenta: Drew Barrymore potrebbe essere la regista di Eclpise, il terzo episodio della saga vampiresca giovanile, cominciata con Twilight. La notizia non è ancora ufficale, ma la Summit Entertainment deve decidere in fretta visto che ha deciso di far uscire il terzo episodio nel 2010.
In Lousiana sono cominciate le riprese del nuovo film di Dylan Dog, intitolato Dead of Night e diretto da Kevin Munroe. Ad interpretare l’investigatore dell’incubo è stato scelto Brendan Routh.
Sono cominciate anche le riprese di The Way Back, il nuovo film di Peter Weir, basato sul libro Tra noi e la libertà di Slavomir Rawicz, che racconta della fuga dello stesso Rawicz da un gulag siberiano in compagnia di altri sei compagni. Nel film recitano Colin Farrell, Jim Sturgess, Ed Harris e Saoirse Ronan.