I peggiori effetti speciali del 2010

Visto che l’anno sta per volgere al termine continuiamo con le nostre classifiche che tra il serio e il faceto cercano di dare un’idea di cosa sia stato il meglio ed il peggio che è transitato su grande schermo quest’anno.

Oggi ci occupiamo dei peggiori effetti speciali, intesi sia come effetti visivi che come make-up speciale, che di fatto hanno lasciato il segno, in negativo sull’anno cinematografico che sta per terminare.

Dopo il salto trovate la nostra lista che ci siamo divertiti a stilare ripensando a qualche make-up imbarazzante o a qualche sequenza in CGI da dimenticare, eleggendo nel contempo sia il peggior film dell’anno dal punto di vista degli effetti speciali che la peggior sequenza, quest’ultima giudicata non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal risultato finale.

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Box Office 2-4 luglio 2010: Eclipse vince in Italia e negli USA

The Twilight Saga Eclipse

Eclipse sbanca i botteghini in Italia, facile, vista la concorrenza inesistente e gli incassi estivi imbarazzanti, e negli States, un po’ meno facile vista la concorrenza di Toy Story 3 e di una novità importante come L’ultimo dominatore dell’aria.

La situazione italiana. Eclipse in tre giorni guadagna 3,8 milioni di euro (miglior media per sala, con 4.839 €) che sommati agli incassi di mercoledì e giovedì portano il totale a 7,8 milioni inferiori di oltre un milione e mezzo a quelli del secondo capitolo della Twilight Saga, New Moon. Dietro alla saga si mettono in fila con risultati irrisori: A-Team, secondo con 163mila euro (1,972 milioni totali), Poliziotti fuori, terzo con 84mila euro (332mila totali), The Hole in 3D, quarto con 78mila euro (1,666 milioni totali), e Prince of Persia: Le sabbie del tempo, quinto con 59mila euro (6,598 milioni totali).

La situazione americana. Il weekend del 4 luglio (che si concluderà oggi) viene vinto da The Twilight Saga: Eclipse che incassa 69 milioni di dollari (15.443$ di media a sala) e, aggiungendo i risultati di mercoledì e giovedì arriva a 161 milioni totali (oltre 260 in tutto il mondo. Ottimo se si considera che ne è costati solo 69!). In seconda posizione si piazza L’ultimo Dominatore dell’Aria con l’ottimo incasso di 40,6 milioni di dollari (57 milioni totali), A seguire troviamo: Toy Story 3 – La grande fuga, terzo con 30 milioni (298 totali, 439 milioni worldwide), Un weekend da bamboccioni, quarto con18,5 milioni (77 milioni), e Innocenti Bugie, quinto con 10,2 milioni (45,5 milioni, ma ne è costato 117!). Altro: The Karate Kid con 8 milioni supera i 150 milioni totali (precisamente 151,523 milioni); Cyrus, decimo con 770mila dollari ottiene la terza miglior media a sala (10.000$ battuto solo dai due top film).

Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.

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Box Office 25-27 giugno 2010: A-Team e Toy Story 3 ancora in testa in Italia e negli USA

Toy Story 3

L’ultimo weekend di giugno conferma in testa ai botteghini italiani e americani rispettivamente A-Team e Toy Story 3, con una differenza sostanziale: da noi e oltreoceano calano gli spettatori, ma se in America si segnalano ancora incassi interessanti, in Italia leggere la top ten è quasi una pena, con tutti i film sotto i mille euro di media a sala e solo i primi cinque titoli sopra i 100mila euro totali.

La situazione italiana. A-Team è ancora davanti a tutti con 320mila euro incassati (miglior media per sala della settimana tra i primi dieci con 971€), ma una simile cifra non gli consente nemmeno di sfiorare i due milioni totali (ora è a quota 1,61 milioni totali). Alle sue spalle troviamo ancora una volta The Hole in 3D, secondo con 172mila euro (1,49 milioni totali) e la prima e unica novità della settimana presente nella top ten, Poliziotti fuori, terzo con 154mila euro. A seguire: Prince of Persia: Le sabbie del tempo, quarto con 115mila euro (6,47 milioni totali) e 5 appuntamenti per farla innamorare, quinto con 114mila euro (560mila totali). Gli altri: City Island si accontenta di 42mila euro, Affetti e dispetti di 18mila euro, Goodbye Mr. Zeus di 14mila euro (3.500 euro di media per sala) e A proposito di Steve di seimilatrecento euro.

La situazione americana. Toy Story 3 – La grande fuga, pur perdendo il 47% rispetto settimana scorsa guadagna 59 milioni di dollari (14.647 $ di media per sala, 226,5 milioni in totale negli States che diventano 326 milioni in tutto il mondo). A seguire troviamo le due novità della settimana, Un weekend da bamboccioni, secondo con 41 milioni di dollari, e Innocenti Bugie, terzo con 20,5 milioni di dollari (27,78 milioni totali): per il film di Adam Sandler è un buon risultato, mentre per quello di Tom Cruise non è esaltante, ma meglio del previsto, dato che mercoledì e giovedì si erano portati a casa solo 7,3 milioni di dollari. Al quarto posto c’è Karate Kid: La leggenda continua con 15,4 milioni (135,6 totali), mentre al quinto A-Team con 6 milioni (62,8 totali, che aggiungendo la cinquantina del mercato estero non permettono ancora alla pellicola di ripagare totalmente i costi).

Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.

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Box Office 18-20 giugno 2010: A-Team primo in Italia, Toy Story 3 da record negli USA

Toy Story 3

A-Team vince in Italia, ma non convince, mentre Toy Story 3 fa registrare il decimo esordio più proficuo della storia del cinema americano in patria: questa, brevemente, è la lettura che si può dare dei risultati del weekend cinematografico del 18-20 giugno.

La situazione Italiana. A-Team esordisce al primo posto in Italia, ma, forse a causa della partita della nazionale, forse perché il pubblico ha sentito che il titolo non ha fatto strage di incassi in America, non supera il milione, fermandosi a 898mila euro grazie ad una media per sala di 2.537€. Alle sue spalle si conferma The Hole in 3D, che incrementa gli incassi rispetto a sette giorni prima, si porta a casa 436mila euro (1,11 milioni totali) e si piazza secondo davanti a 5 appuntamenti per farla innamorare, terzo con 318mila euro, Sex and the city 2, quarto con 292mila euro (5,82 milioni totali) e Tata Matilda e il grande botto, quinto con 292mila euro (1,05 milioni totali). Le altre uscite finiscono tutte fuori dalla top ten: Lei è troppo per me incassa 105mila euro, L’imbroglio nel lenzuolo 78mila, Una notte blu cobalto 27mila e About Elly 23mila.

La situazione americana. Toy Story 3: La grande fuga sbanca al botteghino con 109 milioni incassati in 3 giorni (27061$ di media a sala) e segna alcuni record non indifferenti: per la Pixar è il miglior risultato di sempre (detronizzati i 70,5 milioni degli Incredibili); gli 8,4 milioni di dollari arrivati dagli IMAX 3D sono il miglior risultato per un film d’animazione; i 109 milioni totali sono il decimo esordio migliore di sempre. Si accodano a Toy Story 3 il leader di settimana scorsa, Karate Kid: La leggenda Continua, secondo con 29 milioni di dollari (106,2 totali), A-Team, terzo con 13,77 milioni (49,79 totali), In viaggio con una Rockstar, quarto con 6,11 milioni (47,85 totali) e Shrek 4, quinto con 5,5 milioni (222,97 totali che sommati a quel del resto del mondo fanno 318 milioni). Floppa clamorosamente Jonah Hex, soltanto ottavo con 5,1 milioni.

Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.

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Box Office 11-13 giugno 2010: The Hole 3D primo in Italia, Karate Kid umilia A-Team negli States

Karate Kid

Cambio in testa alla classifica dei box office italiani e americani: da noi quei pochi impavidi spettatori che hanno preferito andare al cinema piuttosto che al mare (o davanti ad un televisore per seguire i mondiali di calcio) hanno scelto The Hole in 3D a Sex and the city 2, mentre negli States Karate Kid ha umiliato A-Team staccandolo di trenta milioni di dollari.

La situazione italiana. The Hole in 3D, nonostante le 100 sale in meno rispetto a Sex and the city 2 (ma col 3D dalla sua parte) balza in testa alla classifica, incassando 409mila euro (sconfortante media per sala di 1.324€ e unico tra i primi cinque titoli a superare la soglia di mille euro), lasciandosi alle spalle il film con Carrie e C., secondo con 370mila euro (5,2 milioni totali), Prince of Persia: Le sabbie del tempo, terzo con 277mila euro (5,77 milioni totali), Saw VI, quarto con 211mila euro (1,36 milioni totali) e Tata Matilda e il grande botto, quinto con 194mila euro (636mila totali), che ha superato per qualche spicciolo Robin Hood, sesto con 191mila euro (10,55 milioni totali). La miglior media della settimana tra i primi dieci è del premio Oscar 2010 come Miglior Film Straniero Il segreto dei tuoi occhi, decimo con 110mila euro e 1517€ di media. Le altre novità: Bright Star è ottavo con 127mila euro e la seconda media per sala (1298€), mentre L’acchiappadenti (95mila euro), Il padre dei miei figli (27mila euro e miglior media settimanale) e La fontana dell’amore (7mila euro) non entrano nella Top Ten.

La situazione americana. The Karate Kid: la leggenda continua vola subito in testa portandosi a casa 56 milioni di dollari (media di 15.288$ a sala, nono miglior esordio di giugno negli States), sbaragliando la concorrenza di A-Team, secondo con 26 milioni (7.355$ a sala) e dell’ex leader della classifica Shrek e vissero felici e contenti, terzo con 15,8 milioni (210 totali), Get Him to the greek (Viaggio con una rockstar), quarto con 36,5 milioni di dollari e Killers, quinto con 8,1 milioni (30,6 totali). Altro: Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo con 6,6 milioni di questo weekend arriva a 72 milioni totali (ai quali si aggiungono i 190 all’estero); Sex and the City 2 incassa altri 5,5 milioni di dollari toccando quota 84,7 in patria (meglio all’estero dove sono 215 i milioni guadagnati).

Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.

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Non aprite quel cancello: anni ’80, horror e teenager

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In questi giorni è nelle sale italiane l’horror in 3D di Joe Dante The Hole, in cui da una misteriosa botola situata nella cantina di una casa si materializzano inquietanti presenze oscure pronte a terrorizzare un terzetto di ragazzi troppo curiosi.

Il film di Dante è un vero compedio di citazioni da cinema horror e fantastico anni’80 che ci riporta alla mente Non aprite quel cancello aka The Gate, un piccolo horror datato 1987 anche questo ricco di suggestioni horror e fantasy, che sfoggiava un esercito di creature animate in stop-motion omaggio al grande Ray Harryhausen e una voragine in giardino coacervo di mostruosità demoniache.

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The Hole in 3D, recensione

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Una famiglia, madre single e due fratelli, dopo una serie di traslochi approda in una piccola cittadina che potrebbe rivelarsi il luogo ideale dove ricominciare una vita tranquilla, così la capofamiglia Susan (Teri Polo), infermiera specializzata trova un lavoro, e il fratello più grande Dane (Chris Massoglia) in attesa che inizi la scuola dovrà occuparsi del piccolo e vivace Lucas (Nathan Gamble), che oltre ad essere iperattivo e logorroico come ogni fratello minore che si rispetti, ha una fobia per tutti i pupazzi tranne la pecorella di pelouche con cui dorme.

Soli in casa tutto il giorno ed annoiati i due fratelli faranno un’inquietante scoperta, sul pavimento della cantina della casa si trova una botola chiusa con alcuni lucchetti, naturalmente la curiosità farà si che i lucchetti vengano rimossi e la botola aperta, dando il via così ad un incubo ad occhi aperti che coinvolgerà anche la nuova vicina di casa Julia (Haley Bennett).

La misteriosa botola si apre su una voragine oscura praticamente senza fondo che oltre a liberare energia negativa che infesterà la cittadina, terrorizzerà l’improvvido terzetto di curiosoni materializzando le loro paure più recondite, prima con inquietanti apparizioni, poi con vere e proprie aggressioni sovrannaturali che costringeranno i tre ragazzi a confrontarsi con il male assoluto partorito dalle loro stesse menti.

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Uscite al cinema 2010, anticipati e rimandati

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Come ben sapete ogni qual volta si comunica una data di uscita di un film nelle sale, si rischia quasi sempre di dover rettificare di li a pochi giorni per il sopraggiungere di problemi vari, vedi Wolfman con ben tre rinvii, il film sarà nelle sale il prossimo 19 febbraio, o Percy Jackson previsto per il 12 febbraio e slittato al 12 marzo.

Di seguito vi proponiamo un calendario di date rettificate aggiornato al mese di febbraio con le nuove uscite, salvo variazioni in corsa, sino a novenbre 2010.

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