La settimana si chiude con un buon numero di film in televisione in prima serata. Da “Punto d’impatto” a “Lettera al Kremlino”, da Jumper – Senza confini a “The good shepard”, passando per “Boogeyman”, c’è l’imbarazzo della scelta.
The Good Shepherd – L’ombra del potere
Taormina Film Fest 2010, a lezione di cinema con Robert De Niro
Dal 12 al 18 giugno lo splendido e suggestivo Teatro Antico di Taormina fungerà da cornice per la cinquantaseiesIma edizione della rassegna cinematografica Taormina Film Fest, che anche quest’anno oltre all’apporto creativo della curatrice della rassegna Deborah Young, critico cinematografico statunitense, e a vari enti e sponsor privati, avrà il supporto della Regione Sicilia, della Sicilia Film Commission e naturalmente del Comune di Taormina.
La manifestazione si propone come prestigiosa vetrina per molti futuri successi da grande schermo, 21 le anteprime selezionate per l’occasione che fruiranno di vari riconoscimenti tra cui il Golden Tauro che rappresenta il premio principale della rassegna insieme ai prestigiosi Taormina Arte Awards, questi ultimi assegnati a varie personalità del mondo dello spettacolo per meriti artistici.
Recensione: Big fish, le storie di una vita incredibile
Edward Bloom è un fantastico narratore di storie, ha una peculiarità, racconta di personaggi e incontri fiabeschi che lo riguardano personalmente, e diventa famoso per la sua eccentrica abitudine di raccontare di suoi improbabili incontri con lupi mannari, streghe e pesci giganti.
Purtroppo la voglia di sognare e fantasticare che Edward trasmette al prossimo ne fa oggetto, in alcuni casi di scherno, situazione che allontana il figlio William, stanco della invadente e imbarazzante fantasia paterna, ma la morte del genitore farà tornare il figliol prodigo a casa, e finalmente potrà, senza pregiudizi, esplorare e stupirsi di fronte al fantastico mondo costruito negli anni dal tanto criticato padre.
Alec, Daniel, Stephen e William Baldwin
Potremmo chiamarli I quattro dell’Ave Maria, tanto per citare un famoso film western di Giuseppe Colizzi; sono invece Alec, Daniel, Stephen e William Baldwin, meglio conosciuti come i fratelli Baldwin.
Alec Baldwin, all’anagrafe Alexander Rae Baldwin III, frequenta la prestigiosa Academy Studios e all’età di 28 anni debutta nel film televisivo La divisa strappata (1986) di Glenn Jordan. Il grande successo dell’opera lo porta ad esordire nel cinema con Forever Lulu (1987). Da qui inizia la scalata con Beetlejuice – Spiritello porcello (1988) di Tim Burton e Talk Radio (1988) di Oliver Stone. Nello stesso anno darà vita a due memorabili personaggi di “sciupafemmine”, in Una donna in carriera e Una vedova allegra ma non troppo, che determineranno la sua ascesa ad Hollywood.