Venezia 70 si configura come il luogo giusto per l’arrivo di un film del calibro di “The zero theorem”, attesissima opera di Terry Gilliam che si configura come un attacco alla tecnologia.
Per il regista di Minneapolis si tratta del tredicesimo film. Uno di quelli per i quali vale la pena di ‘pensare in grande’. Non a caso, il cast è di quelli che difficilmente si dimenticano. Basta citare Qohen Leth (Palma d’Oro e Premio Oscar) e Christopher Waltz. Il cacciatore di taglie di “Django Unchained”, per l’occasione recita il ruolo di un geek informatico alquanto complessato. Waltz è impiegato presso la multinazionale Management.