In occasione di un incontro con la stampa per discutere del suo ruolo nel nuovo thriller-sovrannaturale 7500 di Takashi Shimizu, l’attrice Jamie Chung ha colto l’occasione per parlare anche dell’action con arti marziali The Man with the Iron Fists, debutto alla regia per il musicista ed attore RZA, che vedrà la Chung recitare al fianco di Russell Crowe, Lucy Liu, Pam Grier e dello stesso RZA.
Takashi Shimizu
Alex Frost nel thriller-horror Flight 7500
Movieweb annuncia che l’attore Alex Frost si è unito ufficialmente al cast del thriller sovrannaturale ad alta quota Flight 7500 diretto dal regista giapponese Takashi Shimizu (The Grudge). Il film è incentrato su un gruppo di passeggeri che cominciano a sperimentare fenomeni sovrannaturali dopo che un passeggero muore misteriosamente durante un volo internazionale.
Jamie Chung, Scout Taylor-Compton e Christian Serratos in 7500
Collider via Heat Vision annuncia che un terzetto di giovani attrici si sono unite al cast del thriller ad alta quota 7500 del regista Takashi Shimizu (The Grudge). Jamie Chung (Sucker Punch), Christian Serratos (The Twilight Saga) e Scout Taylor-Compton (Halloween) si sono unite al cast del film incentrato su un gruppo di passeggeri che cominciano a sperimentare fenomeni sovrannaturali dopo che un passeggero muore misteriosamente durante un volo internazionale. A bordo del volo e del progetto ci sono già Ryan Kwanten (True Blood), Amy Smart e Leslie Bibb (Il signore dello zoo).
Ryan Kwanten, Amy Smart e Leslie Bibb in 7500
Collider via Variety riporta che gli attori Ryan Kwanten (True Blood) Amy Smart e Leslie Bibb (Il signore dello zoo) hanno firmato per recitare nel thriller-horror 7500 del regista giapponese Takashi Shimizu (The Grudge). La sceneggiatura è di Craig Rosenberg (The Uninvited) e racconta la storia di un gruppo di passeggeri di un volo che subito dopo la morte misteriosa di uno di loro saranno testimoni di spaventosi fenomeni sovrannaturali.
Venezia 2011, Takashi Shimizu: trailer e poster di Tormented
Ieri al Festival di Venezia è stato presentato fuori concorso e in una speciale proiezione di mezzanotte Tormented aka Rabitto Horaa 3D, nuovo horror per il regista giapponese Takashi Shimizu creatore della fortunata saga Ju-on e regista del remake americano The Grudge. Dopo il salto vi proponiamo sinossi, un poster e due clip.
The Grudge, Sam Raimi produrrà un nuovo film
Cinema Blend ci informa che la Ghost House Pictures, casa di produzione del regista Sam Raimi, sta lavorando ad un ennesimo remake tratto dalla serie The Grudge basata sul fortunato franchise horror nipponico Ju-on creato dal regista Takashi Shimizu.
1911, Karate Robo Zaborgar, Rabbit Horror 3D, The Sorcerer and the White Snake: trailer e poster
Consueto appuntamento settimanale con il cinema orientale anche oggi nel menù poster, immagini e trailer per lo storico 1911 con cui Jackie Chan celebrerà il suo centesimo film, il fantascientifico Karate Robo Zaborgar, l’inquietante Rabbit Horror 3D del regista di The Grudge Takashi Shimizu e il wuxiapian The Sorcerer and the White Snake con Jet Li. Dopo il salto sinossi e trailer e in coda al post galleria fotografica con locandine e immagini a corredo.
Horror news: The Pack, Rabbit Horror 3D, Found, Mysterious Island, No. 32 B District, Dead Island
Piuttosto ricco il menù di horror news di questa settimana, dopo la pausa dedicala al Fantasy Horror Award 2011, torniamo ad occuparci di trailer, poster e immagini provenienti da tutto il mondo.
Dopo il salto trovate il primo trailer, si tratta del francese The Pack di Franck Richard e vedrà una ragazza alla prese con un’orda di deformi mangia-cadaveri.
Venezia 2010 Venerdì 10: ieri premiato 20 sigarette, oggi Twyker, Dustin Hoffman e lo J-horror di Shimizu
Ultime battute per la sessantasettesima Mostra del Cinema di Venezia, oggi si assegnano alcuni premi collaterali, mentre già c’è un vincitore nella sezione Controcampo italiano, il documentario di Aureliano Amadei 20 sigarette è stato decretato vincitore con una menzione speciale all’attore Vinicio Marchioni.
Ieri quindici minuti di applausi per Et in terra pax, esordio nel lungometraggio di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini presentato nella sezione autonoma Giornate degli autori. L’alienante realtà della periferia romana attraverso le storie di tre ragazzi. il co-produttore della pellicola Gianluca Arcopinto polemizza con istituzioni e Rai per il mancato supporto, ma ne ha anche per i distributori:
Jon Hamm, Eclipse, Hancock 2, Dirty Dancing: novità
Buon pomeriggio,
diamo un veloce sguardo a tutte le novità che arrivano da Hollywood, riguardanti i film che vedremo prossimamente al cinema.
ATTORI
Jon Hamm interpreterà il personaggio di High Roller in Sucker Punch il prossimo film di Zack Snyder che ha già nel cast Emily Browning, Vanessa Hudgens, Abbie Cornish, Jamie Chung, Jena Malone e Carla Gugino.
Jaime King, Briana Evigan e Alexa Vega sono entrate a far parte del cast di Mother’s Day, il film diretto da Darren Lynn Bousman che narra di una madre e due figli che si divertono a torturare, in una casa in mezzo ai boschi, tre ragazze.
Robert Pattinson, Emma Stone, Sigourney Weaver, Jean-Luc Godard, Viggo Mortensen: novità
Buon pomeriggio,
diamo un veloce sguardo a tutte le novità che arrivano da Hollywood, riguardanti i film che vedremo prossimamente al cinema.
ATTORI
Emma Stone sarà la protagonista di Easy A, la commedia diretta da Will Gluck. L’attrice interpreterà la parte della ragazza ingiustamente accusata di essere facile.
Pierce Brosnan padre di Robert Pattinson: la situazione si realizzerà nel film Remember me, il drammatico diretto da Allen Coulter in cui un uomo si separa dalla moglie a causa del suicidio di uno dei suoi figli (tranquille: non Pattinson).
The ring & Co.: storie di fantasmi orientali-Parte prima
Il cinema orientale ha nutrito negli ultimi anni la nostra fame di brividi, che il cinema americano con le sue ultime produzioni non riusciva a soddisfare pienamente. Tutta la sequela di nuovi autori orientali, in parte americanizzati quasi subito e riletti in decine di remake hanno fatto dell’horror orientale un vero e proprio caso cinematografico.
Prima di tutto stabiliamo alcuni punti fermi, l’horror orientale lavora sull’inconscio e sulle paure ataviche che ci portiamo dietro fin dall’infanzia, che lo stile usato sia coreano, cinese, giapponese o thailandese, comunque si limita il gore e si spinge l’acceleratore su una serie di input sensoriali e suggestioni che il regista sobilla negli spettatori utilizzando non l’effettaccio splatter classico od il sobbalzo dalla sedia tipico dei prodotti occidentali, ma inquietanti figure femminili dalle posture deformanti, effetti sonori ricercatissimi o ansiogeni silenzi, insomma inquietudini latenti che universalmente legano l’inconscio collettivo dell’uomo.