Filmofilia ci riporta un news che arriva dal Toronto Film Festival 2011, dove il regista Nick Murphy oltre a presentare il suo thriller sovrannaturale The Awakening ha colto l’occasione per parlare del suo prossimo film, il thriller poliziesco Blood le cui riprese dovrebbero iniziare in Inghilterra il prossimo gennaio e che vedrà tra i protagonisti Paul Bettany, Brian Cox e Stephen Graham.
Stephen Graham
Festival di Venezia 2011: “Tinker, Tailor, Soldier, Spy” aprirà la rassegna?
Aggiornamenti via Filmofilia sulla sessantottesima edizione del Festival del Cinema di Venezia che aprirà i battenti il prossimo 31 agosto.
Sembra che come film d’apertura sia stato candidato Tinker, Tailor, Soldier, Spy atteso spy-movie diretto dallo svedese Tomas Alfredson, suo il sorprendente horror Lasciami entrare e con un cast davvero impressionante che vede reclutati Tom Hardy, Gary Oldman, Colin Firth, Benedict Cumberbatch, Ciaran Hinds, Mark Strong, Svetlana Khodchenko, Toby Jones, John Hurt, Stephen Graham e Kathy Burke.
Nemico pubblico, recensione in anteprima
Anni ’30, l’America della Grande depressione affamata e disperata cerca il suo eroe tra le pieghe della criminalità, e sceglie l’anarcoide e affascinante John Dilliger (Johnny Depp), un fuorilegge che edifica la sua fama su un paese in frantumi e in balia della criminalità, e insieme a due altri ricercati, Baby Face Nelson (Stephen Graham) e Pretty Boy Floyd (Channing Tatum), semina il terrore rapinando banche e sfidando apertamente le autorità.
Dillinger come da copione avrà la sua nemesi, l’ambizioso Agente Melvin Purvis (Christiane Bale) che con il suo ufficio investigativo in cerca di un pò di visibilità si scatenerà in un caccia all’uomo senza precedenti, facendo terra bruciata intorno al gangster, pronto ad approfittare di ogni suo piccolo errore e di una certa spavalderia con cui il bandito gioca con stampa ed opinione pubblica facendo proseliti tra la popolazione delusa e frustrata.
Assisteremo ad una lunga caccia fatta di inseguimenti, rapine, sparatorie e tradimenti, sino all’inevitabile finale che consegnerà Dillinger alla storia e ne ammanterà di leggenda nome e gesta, smussandone inesorabilmente l’anima nera e lato criminale.