Unione Sovietica 1961, un misterioso personaggio trasporta via aerea un piccolo cucciolo da Mosca alla Casa Bianca come omaggio di Krusciov alla figlia dell’allora Presidente degli Stati Uniti Kennedy, il cucciolo di nome Pushok una volta preso confidenza con la sua nuova casa riunisce intorno a se gli altri animali domestici che abitano la residenza presidenziale e racconta loro la storia di sua madre Strelka stella circense e della sua amica la randagia Belka.
Le due cagnoline si incontrano per caso tra le vie di Mosca quando Strelka durante un numero viene letteralmente sparata da un cannone nella zona dove Belka e l’amico ratto Venya vivono di espedienti, schivando quotidianamente le attenzioni di un branco di cagnacci di malaffare e dello zelante accalappiacani di zona pronto a sbatterli in gabbia.
Strelka e Belka non si piaceranno da subito, anzi tra di loro nascerà una certa antipatia, almeno fino a che Belka e l’amico ratto non finiranno nelle grinfie del succitato accalappiacani e Strelka cercando di liberarli avrà la medesima sorte. Quello che il terzetto non immagina è che il destino ha riservato loro qualcosa di molto speciale, infatti tutti e tre verranno reclutati nientemeno che per un progetto spaziale che li farà entrare nella storia.