Grazie ad un incipit situato temporalmente intorno al 1235 d.C. conosceremo la famigerata Chiave di Salomone, potente grimorio di demonologia, utilizzato in questo caso su un terzetto di donne accusate di stregoneria che verranno impiccate ed affogate.
In seguito l’azione si sposta di circa centinaio di anni nel futuro durante le Crociate dove faremo la conoscenza di due coraggiosi cavalieri, Behmen (Nicolas Cage) e Felson (Ron Perlman), impegnati nelle più sanguinose battaglie in Terra santa sino ad optare per la diserzione dopo aver assistito impotenti all”ennesima strage di donne e bambini.
Il ritorno in patria non sarà dei migliori, da fuggiaschi scopriranno una terra devastata dalla Peste e dopo aver varcato i confini di una cittadina in cerca di rifornimenti verranno scoperti ed incarcerati, ma gli si offrirà l’occasione di riguadagnare la libertà a patto di scortare una presunta strega, accusata di portare con se la pestilenza, sino ad un monastero abitato da monaci capaci, grazie ad un potente rituale, di annientare la maledizione che grava sulla donna.