Due vite ai margini si incrociano in una casa d’appuntamenti romana, quella dell’anonimo factotum soprannominato Il professore (Giuseppe Battiston) e quella della giovane prostituta nota come La Marchesa (Ambra Angiolini) che per una delusione d’amore tenterà il suicidio.
Questo traumatico accadimento arriverà silenziosamente a scardinare l’inutilità e la piattezza di una vita, quella del Professore sino a quel momento subita più che vissuta a causa di un carattere particolarmente introverso ed una personalità capace di adattarsi alle situazioni senza viverle sino in fondo, carattere che però percepito come una forma di discrezione e in parte di timidezza, ben si prestano alla sua occupazione.
Il professore comincerà a mostrare per La marchesa piccole attenzioni che lei sembrerà gradire molto specialmente nel periodo in cui è ricoverata in ospedale, poi tra i due si instaurerà una sorta di reciproca comprensione, lei troverà in lui un’eccentrica ingenuità che gli permetterà di tornare a sopravvivere, mentre lui comincerà ad esistere al di fuori del suo piccolo e personale universo fatto di oggetti, volti e insignificanti frammenti di tran tran quotidiano.