Il detective Stan Aubrey (Willem Dafoe) è un ottimo investigatore, certo la sua personalità è minata da tutta una serie di piccoli tic e manie che nel corso degli anni si sono accentuate grazie al suo lavoro, lavoro che lo vede confrontarsi quotidianamente con morte, cadaveri e perversioni varie, il che fa capire anche una sua certa inclinazione per la bottiglia, ma come non capirne le profonde motivazioni?
Ecco che un bel giorno nella vita di Aubrey rifà capolino un vecchio caso, sembra che in città sia arrivato un emulatore del vecchio Zio Eddie, uno psicopatico con velleità artistiche arrestato anni prima, un serial killer che creava sculture con pezzi di cadaveri e poi con una tecnica particolare che sfruttava la prospettiva forzata, mostrava allo spettatore di turno devianti e mostruose opere d’arte.
Con l’aiuto del giovane collega Carl Uffner (Scott Speedman), Aubrey cercherà di esplorare la mente dell’omicida, studiandone la creatività deviata, cercando di capirne azioni e motivazioni, mentre il mostruoso artista aumenterà la sua creatività con l’aumentare delle vittime…
Scopri di più