Next, recensione

Cris Johnson (Nicolas Cage) alias Frank Cadillac è un vero veggente che si esibisce nella fasulla ed edulcorata Las Vegas fingendosi prestigiatore, tra uno spettacolo e l’altro si da al furto di automobili e gioca al casinò vincendo piccole somme che gli permettono di sbarcare il lunario senza mettersi troppo in mostra.

Il potere precognitivo di Cris sembra quasi una burla, niente visioni catastrofiche o apocalissi anticipate, ma solo uno sguardo su un paio di minuti nel futuro, uno strambo dono che Cris utilizza però in maniera molto pratica e con il quale riesce a sopravvivere giorno per giorno evitando ogni sorta di guai.

Il tran tran di Cris però da qualche tempo è turbato da alcuni sogni ricorrenti in cui vi è una ragazza che non conosce, ma che sente molto vicina. La ragazza in questione Liz Cooper (Jessica Biel), ben presto farà capolino nella sua vita e Cris riuscirà a conquistarla, ma proprio quando il nostro veggente sembrerà aver trovato l’amore, ecco arrivare una serie di guai che avranno fattezze e distintivo della fascinosa agente federale Callie Farris (Julianne Moore).

Scopri di più

B-cult, Once Were Warriors-Una volta erano guerrieri

Oggi per i film da riscoprire vi segnaliamo un vero gioiello della filmografia neozelandese, trattasi del dramma Once Were Warriors-Un volta erano guerrieri del regista Lee Tamahori.

Tamahori ci racconta il quotidiano di una famiglia dei sobborghi di Auckland che subisce la violenza e la frustrazione di un padre e marito dedito all’alcool, totalmente incapace di comunicare se non tramite il pestaggio reiterato della consorte, una donna forte ed orgogliosa discendente di una tribù Maori e alla disperata ricerca di una via d’uscita per lei e i suoi figli.

Scopri di più

Nella morsa del ragno, recensione

along_came_a_spider []

Il criminologo Alex Cross (Morgan Freeman) è alle prese con l’ennesimo folle, stavolta si tratta di un genialoide sequestratore in cerca di notorietà che fingendosi un’insegnante rapisce la giovane figlia di un senatore, mettendo in atto una partita a scacchi con l’abile Cross ancora turbato dalla morte di una sua collega durante un’operazione da lui condotta.

Il sequestratore folle in realtà usa la piccola figlia del senatore come diversivo, il suo obiettivo è un compagno di scuola della ragazzina, figlio di un importante prsonalità russa, così la piccola verrà usata come inconsapevole esca per attirare l’ingenuo ragazzino russo.

Alex accetta di aiutare l’agente dell’FBI responsabile della sicurezza della figlia del senatore, ormai in procinto di gettare la sua carriera alle ortiche visto il madornale scivolone, purtroppo dopo il pagamento del riscatto il rapitore viene ucciso non rivelando dove è prigioniero il piccolo ostaggio, così Cross dovrà utilizzare tutta la sua abilità per ricostruire i movimenti del rapitore e individuarne il covo.

Scopri di più

Alec, Daniel, Stephen e William Baldwin

Potremmo chiamarli I quattro dell’Ave Maria, tanto per citare un famoso film western di Giuseppe Colizzi; sono invece Alec, Daniel, Stephen e William Baldwin, meglio conosciuti come i fratelli Baldwin.

Alec Baldwin, all’anagrafe Alexander Rae Baldwin III, frequenta la prestigiosa Academy Studios e all’età di 28 anni debutta nel film televisivo La divisa strappata (1986) di Glenn Jordan. Il grande successo dell’opera lo porta ad esordire nel cinema con Forever Lulu (1987). Da qui inizia la scalata con Beetlejuice – Spiritello porcello (1988) di Tim Burton e Talk Radio (1988) di Oliver Stone. Nello stesso anno darà vita a due memorabili personaggi di “sciupafemmine”, in Una donna in carriera e Una vedova allegra ma non troppo, che determineranno la sua ascesa ad Hollywood.

Scopri di più