C’è una ferita che non si rimarginerà mai nella storia dell’umanità. Prende il nome di Shoah ed è stata inferta al mondo dalle lunghe leve del nazismo. Ci hanno provato in tanti ad esorcizzarla. Da Roberto Benigni a Primo Levi, da Roman Polański a Steven Spielberg. Proprio quest’ultimo, esattamente 20 anni fa, segnò una pagina importante nella letteratura cinematografica con “Schindler’s List”. Esce in questi giorni, la definitive edition in Blu-Ray.
Schindler’s List
La vita è bella, La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler, Lara Croft Tomb Raider, Destini incrociati, Schindler’s list – La lista di Schindler, stasera in tv
Il 27 gennaio è una data storica di vitale importanza. E’ la Giornata della Memoria, in ricordo delle vittime dell’Olocausto e delle persecuzioni naziste sugli …
la giornata della memoria, video musicale di Schindler’s List
Oggi ricorre La giornata della memoria e per celebrarla abbiamo scelto per voi una clip musicale con le immagini del film Schindler’s List, ispirato al romanzo La lista di Schindler di Thomas …
10 film biografici da premio Oscar
Visto l’approssimarsi della notte degli Oscar 2011 e visto che tra i nominati per il miglior film dell’anno figurano ben due pellicole biografiche come lo storico Il discorso del re e lo sportivo The Fighter, abbiamo pensato di stilare una classifica con le nostre dieci migliori biopic da Oscar che a partire dagli anni ’70 abbiano vinto o siano state ammesse nella rosa dei candidati alla prestigiosa statuetta.
Il compito si è rivelato oltremodo arduo perchè le storie vere, i fatti di cronaca e le vite dei grandi personaggi che hanno fatto la storia non si sono dimostrate solo materia prima da sogno americano formato hollywoodiano, ma anche materia ricorrente e decisamente molto gradita nella selezione effettuata annualmente dall’Academy, selezione che dagli anni ’70 ad oggi ha visto una quarantina di pellicole dal formato biografico approdare alle nomination con ben 11 vittorie nella categoria miglior film, vittorie tra cui spiccano kolossal come Ghandi (1983) di Richard Attenborough e L’ultimo Imperatore (1988) di Bernardo Bertolucci, disastri che hanno segnato la storia come quello narrato nel Titanic di Cameron o vite di menti geniali irrimediabilmente minate dalla malattia come quella del matematico e premio Nobel John Forbes Nash jr. nel memorabile A beautiful mind (2001) di Ron Howard.
Dopo il salto trovate la nostra classifica completa di trailer, naturalmente per qualsiasi segnalazione o aggiunta alla nostra top ten lo spazio commenti è a vostra disposizione.
Festival di Berlino 2011 giovedì 17 febbraio: in concorso l’isreliano Odem e il coreano Come Rain, Come Shine
Ottava giornata per il Festival di Berlino 2011, anche oggi ci dedichiamo ad un approfondimento sulle pellicole in competizione.
Tre le novità in cartellone l’israeliano Odem, il coreano Come rain, Come shine e il tedesco If not us, who.
Dopo il salto approfondimento sui titoli e immagini dalla rassegna.
Recensione: Il pianista
Wladyslaw Szpilman (Adrien Brody) è un talentuoso pianista ebreo che suona per una radio di Varsavia, ma con l’avvento della seconda guerra mondiale e la conseguente invasione della Polonia, Varsavia viene occupata e nella città vengono applicate le famigerate leggi razziali.
Szpilman prima viene licenziato dalla radio in cui lavora ed è costretto a lavorare per locali frequentati da soli ebrei, poi il cerchio si stringe e anche quella possibilità gli viene preclusa.
La famiglia del giovane sta per essere deportata, ma il provvidenziale intervento di un poliziotto ebreo salva in extremis Szpilman, che così evita l’ultimo e definitivo viaggio a bordo dei tristemente famosi treni della morte.