Transformers 3, John Carter, Straw Dogs: poster; Quarantine 2: immagini

Ancora poster e immagini nell’odierno menù news cinematografiche.

Nella galleria fotografica subito dopo il salto trovate nell’ordine: un nuovo poster Imax per il sequel in 3D Transformers: Dark of the Moon di Michael Bay nelle sale dal prossimo 29 giugno, un poster anche per il fantasy John Carter del regista di Alla ricerca di Nemo e Wall-e Andrew Stanton, che narra le vicissitudini di un soldato della guerra di secessione che da una caverna in Arizona finisce su Marte e locandina anche per Straw Dogs, thriller diretto dall’israeliano Rod Lurie (Il castello) remake del classico del ’71 di Sam Peckinpah con Dustin Hoffman Cane di paglia. Chiudiamo in bellezza, si fa per dire con le prime immagini dell’horror Quarantine 2: Terminal di John Pogue, sequel del Quarantena di John Erick Dowdle del 2008 a sua volta remake dell’horror spagnolo Rec, stavolta le location del contagio sono un volo di linea e un aeroporto.

Scopri di più

Il castello, recensione

last_castle_ver2

L’ex- generale dei marines Eugene Irwin (Robert Redford) eroe di guerra pluridecorato, nonchè abile stratega da campo di battaglia, si ritrova espulso dall’esercito e condannato dalla Corte Marziale a scontare la sua pena in uno dei piu duri carceri militari conosciuto come il castello.

All’interno del carcere il Colonnello Winter (James Gandolfini) applica la sua personale visione della disciplina e delle norme penitenziarie, oltretutto onde cancellare nei detenuti qualsiasi ricordo della divisa e dell’appartenenza ad un corpo militare, è severamente vietato e punito l’utilizzo del saluto militare.

L’arrivo al castello di Irwin creerà tensioni e qualche latente moto di ribellione, primo fra tutti, come forma di rispetto per il nuovo arrivato, alcuni detenuti troveranno un escamotage per porgere il saluto dovuto.

Scopri di più

Nothing but the truth: esce nelle sale americane il thriller politico con Kate Beckinsale

Dai tempi della fonte più famosa della storia del giornalismo, quel Gola profonda che collaborò all’esplosione dello scandalo Watergate, deontologia vuole, che ogni giornalista, anche a costo di beccarsi salate pene pecuniarie o peggio, finire dietro le sbarre, debba proteggere le proprie fonti, e in Nothing but the truth si vedono le conseguenze di questa coraggiosa linea di condotta.

Rachel Armstrong, giornalista politica, vive e lavora nella città di Washington, in seguito ad un suo articolo, un agente della CIA sotto copertura viene inquisito. Quando gli viene chiesto di rivelare il nome della sua fonte, Rachel rifiuta, innescando un meccanismo ben noto al mondo del giornalismo, scegliere tra il proprio credo lavorativo e professionale e un sistema giudiziario che punisce e si scontra con regole che da anni vengono applicate dai giornalisti a prescindere dalle leggi applicate nei tribunali americani.

Scopri di più