Michele (Clemente Russo) è una adolescente della provincia di Caserta promessa del pugilato, dotato di poca tecnica, ma tanto cuore, rabbia e muscoli, caratteristiche che gli fanno guadagnare il soprannome di Tatanka/bisonte e la stima di un allenatore che spera di portare il giovane talento alle Olimpiadi.
Purtroppo Michele finisce per seguire il suo migliore amico Rosario (Carmine Recano) in una scorribanda notturna ai danni di un magazzino che gli costerà ben otto anni di prigione, anni in cui Michele si allenerà duramente sfruttando il lungo periodo di detenzione per prepararsi a realizzare il suo sogno di diventare un pugile professionista.
Uscito dal carcere Michele però si scontrerà con l’ostilità di una società che l’ha ormai marchiato e ritroverà il suo vecchio allenatore che ha ormai abbandonato l’attività e la palestra che gestiva, così sarà costretto a chiedere l’aiuto dell’amico Rosario che nel frattempo si è fatto strada tra le fila della malavita organizzata e per Michele di colpo tutte le porte si spalancheranno, arriveranno gli incontri, il successo e le vittorie fino a che non gli verrà presentato il conto, rappresentato da un incontro truccato che Michele dovrà perdere e che naturalmente Michele non perderà, scelta che lo costringerà ad una lunga latitanza lontano dall’Italia.