Sembra che il regista Ridley Scott non abbia alcuna paura di cimentarsi con i mostri sacri della fantascienza di cui oltrettutto lui è stato il medesimo artefice, così dopo aver rivisitato l’universo del suo Alien nel nuovo Prometheus ecco che arriva la notizia, piuttosto sorprendente che Scott è a bordo del remake del suo cult Blade Runner recentemente annunciato dalla Alcon Entertainment.
Movieweb ci aggiorna su un casting realizzato in corsa per il thriller-fantascientifico Prometheus di Ridley Scott, che nonostante sia in piena lavorazione vede salire a bordo l’attore Patrick Wilson, che però non è stato specificato che tipo di ruolo ricoprirà. Wilson si unisce agli altri membri del cast composto da Noomi Rapace, Charlize Theron, Michael Fassbender, Idris Elba, Sean Harris, Kate Dickie, Logan Marshall-Green e Guy Pearce.
Tutto è iniziato con la Alcon Entertainment che ha suscitato un uragano di polemiche quando ha acquisito i diritti per produrre prequel e sequel e forse una serie tv di Blade Runner, cult che dal suo rilascio nel lontano 1982 ha rappresentato un caposaldo della fantascienza diventando per molti un titolo intoccabile. Broderick Johnson e Andrew Kosove, co-fondatori e co-amministratori delegati della Alcon, hanno dichiarato di aver acquisito il potenziale franchise perchè sono grandi fan del film di Ridley Scott.
Deadline ci informa che le reazioni ben poco entusiaste al trailer di Battleship, solo uno dei primi giochi da tavolo che stanno per trasformarsi in film, abbia fatto desistere la Universal Pictures che ricordiamo ha un contratto con la Hasbro, dal proseguire con altri progetti simili messi in cantiere, tra questi il Cluedo diretto da Gore Verbinski, il Monopoli che vedeva in ballo Ridley Scott e il fantasy Magic: The Gathering basato sull’omonimo gioco di carte collezionabili.
Ancora un panel per il Comic-Con 2011 stavolta si tratta del film Prometheus, nuovo progetto fantascientifico di Ridley Scott. Moderatore di questo panel targato FOX Damon Lindelof co-creatore di Lost e sceneggiatore di Prometheus. Al panel non era presente Ridley Scott materializzatosi in forma di voce narrante nelle clip proiettate e in seguito in diretta dall’Islanda, mentre per il cast sono intervenuti Charlize Theron e Noomi Rapace.
Finalmente rilasciata la prima immagine ufficiale di Prometheus, nuovo misterioso progetto fantascientifico per il regista Ridley Scott, potrebbe rivelarsi un prequel di Alien, ma l’unica cosa certa è che l’ambientazione sarà locata nello spazio profondo e la prima immagine rilasciata dalla Warner Bros. sembra confermarlo.
Ancora immagini dal set per il misterioso progetto fantascientifico Prometheus diretto da Ridley Scott e che verrà presentato ufficialmente, mentre sono ancora in corso le riprese con la troupe attualmente di stanza in Islanda, al prossimo Comic-Con di San Diego che aprirà i battenti il prossimo 21 luglio. Forse in quell’occasione sapremo finalmente se questo nuovo film di Scott è o non è un prequel ufficiale del cult fanta-horror Alien.
Spostamento di location per la produzione del misterioso Prometheus, progetto fantascientifico di Ridley Scott i cui set si trasferiranno per due settimane di riprese ad Helka, in Islanda. Scott in un’ntervista ha dichiarato che il piano prevede un totale di 15 minuti di riprese, sempre se tutto va secondo i piani, ha inoltre aggiunto che gli attori Charlize Theron, Michael Fassbender e Noomi Rapace saranno tutti a disposizione per le riprese, parte delle quali saranno effettuate presso le spettacolari cascate Dettifoss (foto sopra).
Se negli ultimi mesi era circolata la voce che l’artista svizzero H.R. Giger, creatore dello xenomorfo dell’Alien datato 1979, potesse tornare a collaborare con Ridley Scott per il suo nuovo progetto Prometheus, ancora non è chiaro se questo nuovo progetto fantascientifico del regista sia quello che un pò tutti sperano, cioè un prequel del suo memorabile cult fanta-horror.
Il sito Cinema Blend ci propone due nuovi e piuttosto rivelatori scatti provenienti dal set della pellicola, che danno senza dubbio qualche input visivo piuttosto familiare con scenografie imponenti e location dall’intrigante ed inquietante look organico tipico delle creazioni di Giger, che ama miscelare umano e artificiale all’insegna di ibridi biomeccanoidi da incubo e negli anni il look della saga che non ha mai abbandonato questa riconoscibile impronta visiva.
Dopo il salto trovate le due immagini.
Xomba.com. sito per inguaribili ed entusiasti geek o nerd che dir si voglia. in occasione dell’uscita nelle sale di Transformers: Dark of the Moon stila una classifica dei migliori robot di sempre che hanno transitato su grande schermo.
Dopo il salto trovate la classifica, mentre vi segnaliamo QUI un nostro articolo che celebra queste fascinose e futuristiche icone fantascientifiche.
Todd Phillips, in occasione della presentazione di Una notte da leoni 2, ha annunciato che è già stata valutata la possibilità di girare il terzo e conclusivo film dedicato alle avventure di Phil, Stu e Alan (che ancora vanno convinti). Il regista ha assicurato che Una notte da leoni 3 avrà una struttura differente e che sarà girato in una nuova località, ancora non scelta.
James Franco è stato ingaggiato per recitare in Cherry, il film di Stephen Elliott, incentrato su una diciottenne che, dopo essersi trasferito a San Francisco, entra a far parte dell’industria pornografica: l’attore sarà un avvocato, interesse amoroso della protagonista.
Ridley Scott potrebbe dirigere il biopic dedicato a Gertrude Bell, scritto da Jeffrey Caine, che narra la vita dell’archeologa, politica, scrittrice e spia britannica che all’inizio del ventesimo secolo esplorò gran parte del Medio Oriente.
Geoffrey Rush doppierà nella versione americana di Lanterna Verde l’alieno Tomar-Re, colui che insegnerà al protagonista ad usare i propri poteri. Nel cast vocale potrebbe esserci anche Michael Clarke Duncan per il ruolo dell’alieno Kilowog.
Sono moltissime le riproduzioni tra statue, busti, action doll ed action figures dedicate all’ansiogeno universo fanta-horror di Alien, senza dubbio uno degli elementi iconici in celluloide più riprodotti e collezionati e oggi vi vogliamo proporre proprio un’action figure realizzata su licenza da un’azienda giapponese specializzata nella riproduzione in scala di robot, mecha e mostri giganti protagonisti di film, anime e manga nipponici.
La peculiarità delle figures prodotte da questa azienda è oltre al notevole livello dei dettagli, la figure che vi proponiamo oggi è scolpita dal famoso visual designer specialista in anime Yatake Yoshinori, la grande posabilità delle stesse che grazie a numerosi punti di articolazione ne permettono una infinita serie di posture che fanno di queste figures dei piccoli gioielli molto ricercati dai collezionisti più esigenti.
Dopo il salto trovate una ricca e dettagliatissima galleria del modello 001, modello che si riferisce all’Alien originale, quello del film di Ridley Scott del ’79 disegnato da H.R. Giger e realizzato dal mago degli effetti speciali Carlo Rambaldi, naturalmente accompagnato da una serie di intriganti accessori in questo caso uovo e facehugger elementi indispensabili alla riproduzione del letale xenomorfo.
Oggi per la rubrica dedicata ai B-movies abbiamo rispolverato Terrore nello spazio (1965), un classico diretto da un maestro del calibro di Mario Bava, papà del Lamberto autore del dittico splatter Demoni e regista di classici del cinema di genere come l’horror gotico La maschera del demonio e il thriller Reazione a catena.
Bava con questa memorabile incursione nel fanta-horror racconta di due astronavi in viaggio nello spazio attirate su un pianeta alieno da un segnale scnosciuto, giunti sul luogo gli austronauti verranno assaliti da una temporanea follia che vedrà i membri degli equipaggi uccidersi a vicenda, con il manipolo di sopravvissuti scoprire che il segnale in realtà era un’esca e che gli incorporei abitanti del planetoide ormai prossimi all’estinzione intendono utilizzare i loro corpi come involucri per lasciare la loro terra morente in cerca di nuovi lidi.