Repo Men, recensione in anteprima

In futuro non così lontano e non così fantascientifico, una multinazionale permette a chiunque di poter fruire di un allungamento della propria vita con la sostituzione di organi deteriorati con avanzatissime repliche hi-tech che hanno il solo difetto di essere enormemente costose.

Naturalmente quando il malcapitato si presenta con una diagnosi mortale alla Union, questo il nome della corporation, nessuno gli parla apertamente di quella piccola clausola che prevede la restituzione immediata dell’organo casomai il pagamento delle rate non venisse onorato, quindi immaginate cosa accade quando qualcuno si presenta alla porta con bisturi e pistola tranquillante per riprendersi un cuore o un rene con un’estrazione operata sul tappeto del soggiorno.

E’ questo che fa il recuperatore Remy (Jude Law), padre di famiglia che si aggira nottetempo estraendo a colpi di bisturi organi non pagati da clienti morosi, ad affiancarlo in qualche recupero il suo collega Jake (Forest Whitaker), entrambi sono il fiore all’occhiello del reparto recuperi della Union, ma quando Remy subirà un incidente sul lavoro che lo costringerà a fruire di un cuore artificiale che ben presto non potrà pagare, si ritroverà dall’altra parte della barricata, braccato e con una coscienza, capendo così sulla sua pelle quanto sia sporco il gioco dei suoi datori di lavoro.

Scopri di più

Box Office 19-21 marzo 2010: Alice in Wonderland ancora davanti a tutti

alice-in-wonderland-1

Sono passati altri sette giorni, ma la testa della classifica, sia in Italia che negli Stati Uniti non cambia: Alice in wonderland è nuovamente primo. In Italia il film di Tim Burton, guadagnando altri 3,1 milioni di euro (5.403€ di media a sala e 25,3 milioni complessivi), batte il riconfermato Mine Vaganti, secondo con 1,54 milioni di euro (3.656€ a sala e 4,5 milioni totali) e la new entry E’ complicato, terzo con 1,22 milioni di euro (4.067€ e seconda media settimanale per copia). Male le altre nuove uscite: Fuori controllo è sesto con 644mila euro, alle spalle di Shutter Island, quarto con 833mila euro (5,39 milioni totali) e Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini, quinto con 803mila euro (2,27 milioni totali); Tutto l’amore del mondo è settimo con 517mila euro; Il profeta è fuori dalla top ten, battuto anche da Avatar (289mila euro e decima posizione, 64,7milioni totali!), perché racimola solo 166mila euro; bene Io sono l’amore che, seppur distribuito in sole sei copie, supera i 50000 euro.

Negli States la marcia di Alice in Wonderland prosegue con altri 34,5 milioni di dollari (9.227$ a copia) e arriva a 265,8 totali (565 milioni se contiamo tutto il mondo, dove non è ancora uscito in Cina e Francia). Alle sue spalle troviamo Diary of a Wimpy Kid, secondo con 21,8 milioni di dollari (7.085$ a copia), Il cacciatore di ex, terzo con 21 milioni netti, Repo Men, deludente quarto con 6,15 milioni, Lei è troppo per me (She’s out of my league), quinto con 6 milioni (19,9 totali), e Green Zone sesto con 5,96 milioni (24 totali e ne è costati 100!). Regge ancora Avatar, ottavo con 4 milioni netti (736,8 totali e 2,674 miliardi in tutto il mondo).

Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.

Scopri di più

Repo Men, secondo trailer

Torniamo ad occuparci di Repo Men, il thriller futuristico diretto da Miguel Sapochnik, con Jude Law, FOrest Whitaker, Liev Schreiber, Alice Braga e Carica Van …

Scopri di più