Oggi per lo spazio gadget cinematografici torniamo ad occuparci dell’action fantascientifico con robottoni campioni di pugilato Real Steel, che oltre alle action figures il prossimo agosto accontenterà anche i collezionisti più esigenti con il rilascio di un busto a grandezza naturale di Atom, il robot ripescato in una discarica dal piccolo ed ostinato protagonista del film Max (Dakota Goyo) e in seguito allenato e portato a conquistare il titolo di campione del mondo della World Robot Boxing league dal padre di Max, l’ex-pugile Charlie Kenton (Hugh Jackman).
Real Steel
Oscar 2012, Migliori effetti speciali: chi vincerà?
Torniamo ad occuparci degli imminenti Oscar 2012 proponendovi i 5 team di specialisti in effetti visivi candidati nella categoria Migliori effetti speciali. In lizza per questa edizione troviamo le pellicole Harry Potter e i Doni della Morte Parte 2, Hugo Cabret, Real Steel, L’alba del pianeta delle scimmie e Transformers: Dark of the Moon.
Box Office Italia 9-11 dicembre 2011: Midnight in Paris batte Il giorno in più, bene Ligabue
Midnight in Paris si conferma in testa al botteghino italiano: il film di Woody Allen resiste alle nuove uscite e alle commedie italiane e, grazie alla miglior media settimanale raggiunge 1,66 milioni di euro (5,46 milioni di euro totali) e mantiene la prima posizione. Rimane immutato il podio, con Il giorno in più secondo con 814mila euro e Anche se è amore non si vede terzo con 611mila euro. La prima novità della settimana è Ligabue Campovolo – Il film 3D, quarto con 218mila euro (ma già 1,18 milioni di euro totali in cinque giorni).
Box Office Italia 2-4 dicembre 2011: Midnight in Paris batte Il giorno in più
Woody Allen conquista la vetta del Box Office italiano: Midnight in Paris, grazie alla miglior media per sala della settimana, guadagna ben 2,2 milioni di euro e supera la concorrenza delle due commedie italiane di punta, quella romantica con Fabio Volo, Il giorno in più, seconda con 1,44 milioni di euro, e quella brillante di e con Ficarra e Picone, Anche se è amore non si vede, terza con 1,19 milioni di euro. Scivola al quarto post Breaking Dawn Parte 1 che incassa 743mila euro (14,82 milioni di euro totali).
Box Office Italia 25-27 novembre 2011: Breaking Dawn Parte 1 meglio di Anche se è amore non si vede
Breaking Dawn Parte 1 vince la gara al box office italiano mettendo in fila le quattro uscite principali della settimana: il nuovo capitolo della saga Twilight, favorito dalla distribuzione a tappeto (658 schermi), incassa 2,25 milioni di euro (13,38 milioni totali in due settimane) e batte di poco Anche se è amore non si vede, che si ferma a quota 2,13 milioni di euro (2,47 milioni in cinque giorni). Alle spalle della commedia di e con Ficarra e Picone si piazzano Real Steel, terzo con 998mila euro, Happy Feet 2, quarto (sottotono) con 922mila euro e Tower Heist, quinto con 597mila euro. Esordisce in decima posizione Miracolo a le Havre con 273mila euro (miglior media settimanale con 4.339€ a copia!).
Al cinema dal 25 novembre 2011: Anche se è amore non si vede, Happy Feet 2, Inti-Illimani, Miracolo a Le Havre, Real Steel, Tower Heist
L’ultimo weekend di novembre propone sei nuovi film pronti a spodestare dalla vetta degli incassi Breaking Dawn Parte 1. A guidare il plotone è la commedia italiana di Ficarra e Picone Anche se è amore non si vede. Per gli amanti di film americani c’è solo da scegliere il genere: Tower Heist con Ben Stiller ed Eddie Murphy per chi cerca una commedia, Happy Feet 2 per coloro che vogliono portare i figli a vedere un film d’animazione, Real Steel per quelli che amano la fantascienza e l’azione. Completano il quadro il francese Miracolo a Le Havre e il documentario di distribuzione indipendente Inti-Illimani.
Box Office USA 11-13 novembre 2011: Immortals supera Jack and Jill
Immortals vince la sfida del box office americano: l’avventura epica 3D racimola 32 milioni di dollari (10.200 $ a sala di media; miglior esordio dell’anno per un film originale vietato ai minori; 36 milioni di dollari in tutto il mondo) e batte la commedia con Adam Sandler Jack and Jill, seconda sottotono con 26 milioni di dollari. Sul gradino più basso del podio troviamo Il gatto con gli stivali con 25,5 milioni di dollari. Con questo risultato il film d’animazione della Dreamworks abbatte il muro dei 100 milioni di dollari (108,8 milioni totali).
Box Office USA 4-6 novembre 2011: Il gatto con gli stivali, primo, batte Tower Heist
Il gatto con gli stivali si conferma leader del box office americano: il film d’animazione della Dreamworks cede soltanto il 3,1% degli incassi rispetto lo scorso weekend e, grazie a 33 milioni di dollari (75,5 milioni di dollari in sette giorni), rimane saldamente al comando della classifica. Sul podio salgono due commedie: Tower Heist, seconda con 25,1 milioni di dollari (7.455 $ di media a sala) dopo aver aperto il weekend in testa, e A very Harold & Kumar 3D Christmas, terza con 13 milioni di dollari (19 milioni di budget), nonostante il sovrapprezzo 3D.
Box Office USA 28 – 30 ottobre 2011: Il gatto con gli stivali primo senza convincere
Il gatto con gli stivali vince la corsa al box office americano con 33 milioni di dollari (il 51% dagli schermi 3D, il 7% dagli Imax): la Dreamworks può gioire per la vittoria, ma non può essere totalmente soddisfatto del risultato, dato che è l’esordio del film, costato 130 milioni di dollari, è terzo peggiore di sempre. Sul podio salgono l’ex leader della classifica, Paranormal Activity 3, con 18,5 milioni di dollari (81,3 milioni in dieci giorni incassati contro i 5 milioni spesi per produrlo) e il deludente In Time, che esordisce al terzo posto con soli 12 milioni di dollari. Male The Rum Diary, quinto con 5 milioni di dollari (peggior risultato degli ultimi anni per Johnny Depp), battuto anche da Footloose, quarto con 5,4 milioni di dollari (38,5 milioni totali, contro i 24 che è costato).
Box Office USA 21 – 23 ottobre 2011: Paranormal Activity 3 primo da record
Paranormal Activity 3 da urlo al box office americano: il terzo capitolo della saga horror ha incassato ben 54 milioni di dollari (ne è costati solo 5), stravincendo la gara al botteghino (grazie alla miglior media per sala della top ten, 16.266$) e diventando il miglior esordio di sempre per un film di genere e il miglior debutto di sempre ottobre. Il successo è ancora più evidente se si considera che i suoi inseguitori hanno racimolato oltre 40 milioni in meno, nonostante un numero maggiore di sale: Real Steel è secondo con 11,3 milioni di dollari (67,22 milioni totali), Footloose è terzo con 10,85 milioni di dollari (30,86 milioni totali che coprono il budget di 24 milioni).
La corsa più pazza d’america, nel remake anche Brad Pitt?
Collider via Vulture ci aggiorna sul remake La corsa più pazza d’america (The Cannonball Run) progetto targato Warner Bros. e annunciato a febbraio, stesso periodo in cui al progetto è stato collegato anche il nome del regista inglese Guy Ritchie.
Box Office USA 14 – 16 ottobre 2011: Real Steel batte i remake
Real Steel batte i remake: questo è il verdetto espresso dai box office americani nel weekend del 14-16 ottobre. Il film della Dreamworks già vincitore al botteghino sette giorni fa, bissa il risultato portandosi a casa 16,3 milioni di dollari (51,7 milioni totali, 108 milioni globali), pochi di più del remake di Footloose, secondo con 16,1 milioni di dollari (ne è costati 24), quasi il doppio del remake/prequel de La cosa, terzo con 8,7 milioni di dollari.
Box Office USA 7 – 9 ottobre 2011: Real Steel primo poi il nulla
Real Steel domina il weekend americano: il fanta-action della DreamWorks esordisce in vetta incassando 27,3 milioni di dollari (miglior media settimanale con 7.936 $ a sala), quasi 17 in più di Le Idi di Marzo, il nuovo film di George Clooney, secondo con 10,4 milioni di dollari. Il podio è completato dal precedente leader del box office, Dolphin Tale, che si porta a casa altri 9 milioni di dollari (49 totali, ne è costati 37).
Hugh Jackman parla di The Wolverine
Questa settimana è uscito negli States Real Steel e in occasione della promozione del film l’attore Hugh Jackman ha parlato del sequel The Wolverine e Movieweb ha riportato una sua dichiarazione in cui promette che il nuovo film non disperderà energie e tempo a presentare troppi personaggi o storie già raccontate come accaduto ne Le origini, ma si focalizzerà esclusivamente su Wolverine e la sua evoluzione.