Cosa guardiamo questa sera in tv? Un film divertente e senza tempo come “Lui è peggio di me” con Adriano Celentano e Renato Pozzetto, o un altro classico ma decisamente più moderno come “Madagascar 2“?
Push
Trust, Moonacre – I segreti dell’ultima luna, Boston Streets, Vip, Push, Shadow program – Programma segreto, Inga Lindstrom – L’incantesimo di Sandbergen, Il clan dei siciliani, Colpo di spugna, Fino alla fine del mondo, stasera in tv
Eccoci, finalmente, arrivati al fine settimana. Un week-end che si presenta carico di film. Si comincia oggi con ben 10 pellicole in prima serata. Probabilmente …
Cam Gigandet in Plush, James Corden in Can a Song Save your Life? e One Chance, David Lyons in Safe Haven, Cristin Milioti in The Wolf of Wall Street, Tom Hiddleston in The King of Soho?
Casting news via Collider, Variety, Deadline e Daily Mail per gli attori Cam Gigandet (Twilight), James Corden (I tre moschettieri), Cristin Milioti (I Soprano), David Lyons (The Cape) e Tom Hiddleston (The Avengers).
Cam Gigandet si è unito a Emily Browning in Plush, thriller diretto, prodotto e co-sceneggiato (con Artie Nelson) da Catherine Hardwicke (Twilight). La Browning sarà una paziente adolescente di uno psicologo e sensitivo. Gigandet dovrebbe ricoprire il ruolo dello psicologo che tenta di aiutare i suoi pazienti, scavando nei ricordi della loro mente, ma incontra una vera e propria sfida quando conosce la Browning, che possiede il suo stesso dono.
Dakota Fanning: una piccola grande diva
Hannah Dakota Fanning nasce a Conyers (Georgia-USA) il 23 Febbraio 1994, figlia di due ex-sportivi, madre tennista e padre giocatore professionista di Baseball, ma la piccola Dakota ha l’istinto dell’attrice e durante alcune rappresentazioni teatrali tra coetanei sono i genitori degli altri bambni a notare il talento della bambina.
Dopo qualche ruolo in alcuni spot pubblicitari, la famiglia Fanning intravede una solida possibilità di lavoro per la figlia, così si trasferiscono a Los Angeles dove Dakota recita prima nel cortometraggio Father Xmas per poi debuttare ufficialmente nel 2001 nel film I gattoni.
Incassi al botteghino: in Italia primo Gran Torino, negli States boom di Mostri contro alieni
L’ultimo weekend del mese regala una sorpresa in testa alla classifica dei film che hanno incassato di più nei botteghini italiani e una conferma, con cifre clamorose, per quella delle pellicole americane.
Partiamo proprio da quest’ultima: negli States il binomio Dreamworks e 3D lanciano in vetta con il terzo miglior risultato d’esordio di sempre Mostri contro alieni con oltre 58 milioni di dollari e una media invidiabile di 14.181 dollari a sala. Alle sue spalle, a sopresa c’è l’horror The Haunting in Connecticut, che seppur penalizzato dal numero di sale, con una media di 8.422 dollari a copia raggiunge i 23 milioni di dollari. Di seguito si piazzano i tre film di vertice di settimana scorsa: Knowing, terzo con oltre 14,5 milioni, I love You Man, quarto con oltre 12,5 milioni e Duplicity, quinto, con più di 7,5 milioni. Gli altri: esordisce con poco più di 5 milioni 12 Rounds, settimo, davanti al deludente Watchmen, ottavo con 2,7 milioni (e un totale di soli 103 milioni).
Recensione: Push
Nella recente storia dell’umanità, i governi stanno portando avanti degli esperimenti su degli individui speciali, per riuscire a creare una sorta di esercito perfetto. L’unica ad essere sopravvissuta ai test mortali è la pusher Kira (Camille Belle), che è riuscita a dileguarsi facendo sparire una valigetta contenente l’unica fiala utile per continuare l’esperimento.
Alla ricerca della valigetta si mettono Nick Grant (Chris Evans), telecinetico di seconda generazione, che si è rifugiato ad Hong Kong, dopo la morte del padre, e Cassie (Dakota Fanning) chiaroveggente, che devono riuscire ad arrivare prima della Division, una agenzia governativa degli Stati Uniti, cappeggiata da Henry Carver (Djimon Hounsou), un pusher, che come Kira è in grado di manipolare le menti delle persone.
Le due fazioni sono formate da: Pusher (controllori delle menti), Mover (telecinetici), Watcher (chiaroveggenti), Bleeder (la cui acutezza di voce può frantumare vetri e far scoppiare i cervelli), Stitch (guaritori o debilitatori), Shift (mutaforme), Wiper (cancellano la memoria), Shadow (nascondo cose epersone) e Sniff (seguigi).
Weekend al cinema: Il caso dell’infedele Kiara, Cenci in Cina, Dall’altra parte del mare, I mostri oggi, Legami di sangue, Il primo giorno d’inverno, Push, Racconti incantati, Teza, Two Lovers
Nell’ultimo weekend del mese di marzo escono al cinema dieci film di cui ben sei italiani (sette se si conta Fortapasc annunciato settimana scorsa), Cenci in cina, Dall’altra parte del mare, Il caso dell’infedele Klara, Il primo giorno d’inverno, Legami di sangue e I mostri oggi. Solo quest’ultimo ha possibilità di ambire ad un buon incasso.
Tra i film stranieri, invece, troviamo Two Lovers, pellicola che segna l’addio al cinema di Joaquin Phoenix, il fantascientifico Push, la commedia blockbuster con Adam Sandler, Racconti incantati e il premiato ed acclamato Teza (vincitore del Gran Premio della Giuria e dell’Osella per la sceneggiatura a Venezia).
Andiamo a scoprire trame e protagonisti dei film in uscita questo weekend.
Paul McGuigan: uno scozzese da thriller
Paul McGuigan nasce a Bellshill (Scozia) il 19 Settembre 1963, esordisce nel mondo dello spettacolo come fotografo per poi specializzarsi come documentarista per canali televisivi come Channel 4 ed il canale musicale MTV.
Specializzato in opere di denuncia ed impegno sociale, affronta tra i suoi innumerevioli lavori, il tema dell’infanzia e dell’AIDS nel documentario Playng Nintendo with good, un lucido e struggente sguardo sul mondo dei bambini malati di AIDS.
Nel 1998 esordisce sul grande schermo trasponendo su pellicola il romanzo Acid house, dello scrittore Irwin Welsh autore fra l’altro del controversoTrainspotting. Film diviso in tre episodi, che ci portano nel mondo surreale e lisergico dell’autore inglese.
Incassi al botteghino: gli Ex battono gli Italians, male le altre novità
Gli Ex di Brizzi, battono gli Italians di Veronesi: questo è il risultato del primo weekend cinematografico di febbraio, che vede il primo incassare più di tre milioni e mezzo, contro il milione e quattrocentomila scarso di Italians, che giunge al lusinghiero totale di oltre undici milioni di euro. Alle loro spalle scalano in terza posizione Operazione Valchiria, che supera il milione, in quarta Revolutionary Road e in quinta Viaggio al centro della terra 3D (che in totale sfiora i sette milioni). Tra le nuove uscite bisogna registrare il buon esordio di The Horseman, sesto con più di quattrocentomila euro, quello tiepido di Space Chimps, decimo con trecentomila euro e quello negativo di Frost/Nixon, solo undicesimo.
Anche in America vince la commedia brillante a sfondo sentimentale, grazie all’exploit di La verità è che non gli piaci abbastanza, che incassa quasi ventisette milioni e mezzo (8650$ per copia e miglior risultato della settimana), lasciandosi alle spalle Io vi troverò, secondo, Coraline e la porta magica, terzo, La pantera Rosa 2, quarto, Paul Blart: Mall Cop, quinto e l’altra nuova uscita, Push, sesta.
Sundance Film Festival 2009: pubblico e critica premiano Push del regista Lee Daniels
Si è conclusa la venticinquesima edizione del Sundance Film Festival, stravince con il doppio premio assegnatogli da pubblico e critica Push del regista afroamericano Lee Daniels, drammatica storia di abusi su una ragazza problematica e sovrappeso nella Harlem degli anni ’80.
Tra i premiati due documentari, We live in public di Ondi Timoner, biografia di Josh Harris uno dei primi fautori di internet e Rough Aunties di Kim Longinotto, drammatica cronaca su volontariato, povertà e drammi nel Sudafrica odierno.