Professione assassino

Da Killer Elite a Leon: 10 assassini di professione al cinema

Lo scorso venerdì è uscito nelle sale Killer Elite (la nostra recensione del film), action-thriller che racconta di un killer ritiratosi dal mercato (Jason Statham), che si trova costretto a tornare in campo quando il suo mentore (Robert De Niro) rischia la vita per un lavoro non portato a termine. Proprio di killer prezzolati e assassini professionisti ci occupiamo quest’oggi con una delle nostre classifiche speciali, che includono ben tre film del regista, sceneggiatore e produttore francese Luc Besson che per il filone sembra avere proprio un debole. Dopo il salto trovate la nostra top 10 di letali macchine addestrate per uccidere.

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Cinema 2011, oltre 100 film in sette minuti

E’ stato rilasciato online un primo trailer di fine anno che condensa ben 166 film in una clip da 7 minuti dal titolo The 2011 Portfolio. Quello realizzato è un meltin pot di generi davvero notevole, dal montaggio adrenalinico e con una serie di scelte musicali azzeccatissime che accompagnano tranche di film tratte da Cowboys and aliens, L’alba del pianeta delle scimmie, Drive, Professione assassino, Kung Fu Panda 2, Source Code, Final Destination 5 e moltissimi altri. Dopo il salto trovate una clip e ulteriori dettagli sul suo contenuto.

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Killer Elite, recensione in anteprima

Nel 1980 il killer mercenario Danny Bryce (Jason Statham) e il suo mentore Hunter (Robert De Niro) sono in Messico per assassinare un uomo, ma nell’imboscata pianificata nei minimi dettagli entra in gioco l’elemento imprevisto, Danny uccide inconsapevolmente il bersaglio davanti al giovane figlio che era in macchina con lui. Lo shock gli farà abbassare la guardia e mentre tenta la fuga verrà ferito, salvato in extremis dall’amico Hunter, Danny decide di chiudere con quella vita e si ritira in Australia dove rincontra un’amica d’infanzia con cui intreccerà una relazione. Un anno dopo Danny viene convocato nel sultanato di Oman, dove scopre che Hunter è tenuto prigioniero a causa di un incarico che si rifiuta di portare a termine.

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Box Office Italia 2-4 settembre 2011: Kung Fu Panda primo, Lanterna Verde batte Bad Teacher

Kung Fu Panda 2 resta saldamente in testa alla classifica del Box Office italiano:  il film d’animazione, grazie alla miglior media per sala settimanale (2.963 €, contando anche il sovrapprezzo 3D) incassa altri 2,38 milioni di euro (arrivando a quota 8,91 milioni totali) e mette in fila quattro novità settimanali: Lanterna verde è secondo con 842mila euro (1,33 milioni totali), Bad Teacher è terzo con 731mila euro (923mila totali), Cose dell’altro mondo è quarto con 428mila euro (in soli due giorni di programmazione), Solo per vendetta è quinto con 351mila euro. Altri due film esordiscono nella top 20: Ruggine è undicesimo con 60mila euro, mentre I segreti della mente è ventesimo con soli 15mila euro.

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Al cinema dal 26 agosto 2011: Kung Fu Panda 2, Cocapop, Come trovare nel modo giusto l’uomo sbagliato, Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma, Fright Night, Professione assassino, Le regole della truffa, Student Services, This is England

L’ultimo weekend di agosto ci regala nove nuovi film, con la speranza di riuscire a portare il pubblico nuovamente in sala. Il principale, Kung Fu Panda 2, ha esordito già il 24 portandosi a casa 920mila euro. Oltre al film d’animazione sono usciti mercoledì anche il drammatico italiano Cocapop e il film d’azione ameircano Professione Assassino. Le altre sei novità rendono l’offerta più varia: c’è la commedia italiana Come trovare nel modo giusto l’uomo sbagliato, il film d’azione cinese Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma, la commedia horror americana Fright Night, la commedia brillante americana Le regole della truffa, il drammatico francese Student Services, e il drammatico inglese This is england.

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Professione assassino, recensione in anteprima

Arthur Bishop (Jason Statham) è un killer prezzolato metodico, solitario e molto richiesto che si è costruito una solida fama grazie al suo distacco emotivo e alla capacità di adattarsi a complicazioni impreviste, pianificando in modo decisamente creativo e minuzioso ogni lavoro affidatogli a seconda di come la dipartita dell’obiettivo dovrà apparire, con varianti che vanno dal suicidio all’incidente.

Arthur non ha amici e frequenta regolarmente una prostituta con cui oltre al sesso non condivide nulla, l’unica cosa che sembra avvicinarsi più ad un amico è il suo contatto Harry McKenna (Donald Sutherland) che purtroppo dovrà ben presto eliminare perchè divenuto pericoloso traditore per i suoi datori di lavoro.

L’amico Harry però ha un figlio, l’irrequieto Steve (Ben Foster) che Arthur incontrerà per caso e a cui insegnerà i trucchi del mestiere non rivelandogli mai di aver dovuto eliminare il padre, ma quando si scoprirà che Arthur è stato ingannato a proposito del tradimento di Harry, entrerà in gioco la vendetta e la faccenda diventerà giocoforza una questione personale.

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