Jack Bender, regista di 37 episodi del serial cult Lost, dopo aver abbandonato il reboot di Jack Ryan che sarebbe stato il suo debutto su grande schermo, sembra che ora stia sviluppando per la Legendary Pictures un nuovo progetto dal titolo Devolution. Il sito Collider via Heat Vision lo descrive come un thriller, ma gli altri membri del team creativo suggeriscono che si tratterà di un mix di generi.
Paradise
La classifica dei dieci film dedicati al mare
Oggi vogliamo stilare una piccola classifica che riguarda il mare in celluloide, visto non solo come mera location, ma anche come metafora di vita ispiratrice di tante sceneggiature e film che hanno toccato negli anni moltissimi generi e che vanno dalla classica commedia balneare al disaster-movie fino alla fiabesca prospettiva dei film d’animazione.
Dopo il salto la nostra personale classifica, come noterete il mare è onnipresente e in alcuni casi come vero innesco narrativo che permette al racconto di prendere strade alternative ed originali.
Sergei Dvortsevoy: vite di confine
Sergei Dvortsevoy regista kazako classe 1962, prima di dedicarsi al cinema, Dvortsevoy lavora come ingegnere aereonautico per poi nel 1990 spostarsi a Mosca, studiare regia e specializzarsi in documentari. Le sue opere d’esordio sono apprezzate a livello internazionale e premiate in numerosi festival in giro per il mondo.
Dopo l’esordio nel 1996 con il documentario Paradise il regista riceve una nomination nel 1998 ai Joris Iven Awards durante l’Amsterdam Documentary Film Festival per il suo Bread day. L’anno successivo presenta i suoi lavori durante il Robert Flaherty Film Seminar, istituzione dedicata all’osservazione e la descrizione delle condizioni dell’umanità.