Nell’ultimo weekend di febbraio cambia la testa della classifica in Italia, dopo sette settimane, Avatar deve cedere lo scettro a Genitori & Figli – Agitare bene prima dell’uso, che esordisce in prima posizione incassando 2,72 milioni di euro (per Giovanni Veronesi esordio inferiore ai suoi Italians – 4,7 milioni – e Manuale d’amore 2 – 6,7 milioni). Il film di James Cameron viene battuto per qualche euro anche da Invitctus, secondo con 1,94 milioni di euro. In realtà, se Avatar è terzo con 1,89 milioni di euro (62 milioni totali), il motivo principale è la riduzione delle copie distribuite (310): nella media per sala, infatti, il film è ancora davanti a tutti con 6.123 € di media a sala (Genitori & figli con 471 copie registra 5.795€ di media, mentre Invictus con 418 copie arriva a 4.645 € di media). Le altre novità: buon esordio solo per Codice Genesi, quarto con 1,3 milioni di euro, davanti a Wolfman, quinto con 883mila euro (3,5 totali). Raccolgono briciole Nord (30.000 euro), Alta Infedeltà (28.000 euro), Senza apparente motivo (7.500 euro) e Afterschool (3.600 euro).
Negli States Shutter Island riesce a mantenere la prima posizione portandosi a casa 22,2 milioni di dollari (75 milioni totali). Alle sue spalle due nuovi film: Poliziotti fuori (Cop Out), secondo con 18,5 milioni e The Crazies, terzo con 16,5 milioni. Avatar scende in quarta posizione con 14 milioni, ma supera il traguardo di 706 milioni di dollari totali solo negli States (sono 2,55 miliardi di dollari gli incassi complessivi in tutto il mondo!) e batte Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini, quinto con 9,8 milioni (71,2 totali). Gli altri: Appuntamento con l’amore supera la barriera dei 100 milioni totali (questa settimana è sesto con 9,5 milioni); Wolfman, nonostante la distribuzione (quarta in america), supera a malapena i 4 milioni (1.355 dollari di media a copia) ed è ottavo. Il film è costato 150 milioni e ad ora negli States ne ha incassati 57. Flop!
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.