Collider via Deadline annuncia il reclutamento di due sceneggiatori per altrettanti progetti.
Mike Jones è stato ingaggiato per scrivere Second Act, script basato basato su una storia di Teddy Grennan. Del soggetto non si hanno dettagli, ma si conoscono solo i nomi del team produttivo che supervisionerà il progetto: Alexander Payne, Jim Burke e Jim Taylor sono a bordo come produttori con la loro Ad Hominem Films, con cui nel 2011 hanno prodotto Cedar Rapids e The Descendants.
Collider via Deadline annuncia chela New Line Cinema ha acquistato i diritti del libro Crazy U: One Dad’s Crash Course in Getting His Kid Into College di Andrew Ferguson ed ha reclutato Will Ferrell come protagonista nel ruolo di un padre ossessionato dall’idea di scegliere il miglior college possibile per il figlio.
Collider via 24 Frames riporta che la New Line Cinema sta sviluppando un film a sfondo catastrofico dal titolo San Andreas: 3D. Lo script di Allan Loeb (Wall Street: il denaro non dorme mai) è incentrato su un uomo “costretto a riconciliarsi con i suoi figli e sua moglie da cui è separato, che ha lasciato e che ora ha un altro compagno. Il film seguirà il viaggio del protagonista da Los Angeles a San Francisco“.
Collider via Deadline annuncia che la nuova versione live-action de Lo Schiaccianoci targata New Line Cinema ha un regista ufficiale. La fonte riporta che Adam Shankman (Hairspray) ha firmato per il progetto scritto da Darren Lemke (Jack the Giant Killer) e basato sul libro Schiaccianoci e il re dei topi pubblicato da E.T.A. Hoffman nel 1816 e incentrato su una giovane ragazza che viene coinvolta in un’avventura da un suo giocattolo, un soldatino di legno che prende vita.
Collider via THR riporta che la New Line Cinema ha intenzione di portare su grande schermo Rampage, il classico videogame arcade della Midway Games datato 1986. Il franchise aveva per protagonisti tre esseri umani George, Lizzy e Ralph che si trasformavano rispettivamente in un gorilla gigante simile a King Kong, un mastodontico lucertolone in stile Godzilla e un lupo mannaro extra large. Il compito dei tre mostri nel videogioco era piuttosto semplice: distruggere e divorare.
Nonostante il mockumentary-horror a sfondo fantascientifico Apollo 18 non abbia fatto faville ai botteghini americani, gli studios stanno continuando a puntare sul filone found footage, una costola del genere mockumentary che parte dal presupposto di fittizi ritrovamenti di filmati che svelerann0 poi gli accadimenti che scopriremo su schermo, proprio come accadeva in The Blair Witch Project e nel citato Apollo 18.
Dopo il fan-film formato deluxe Mortal Kombat: Rebirth diventato una serie per il web, il franchise di Mortal Kombat fa un ulteriore passo per riavviare la serie cinematografica con l’annuncio di un reboot live-action. Nel gennaio 2010 Collider riportava che la Warner Bros stava prendendo in considerazione un nuovo film di Mortal Kombat con Oren Uziel ingaggiato per scrivere la sceneggiatura. Nel mese di giugno, il regista Kevin Tancharoen (Fame) in coppia con Uziel confezionava un cortometraggio non ufficiale che sarebbe servito come biglietto da visita per riavviare il franchise.
Il sito Heat Vision ci informa che il regista Todd Strauss, reduce dalla comedy A Very Harold & Kumar Christmas con John Cho e Kal Penn nelle sale americane in 3D a partire dal 4 novembre, è stato nuovamente ingaggiato, stavolta dalla New Line che lo vuole alla regia di un’avventurosa comedy-action, ancora senza titolo, ma che sembra sarà ambientata in Brasile.