Giro di boa per la ventisettesima edizione del Torino Film Festival, quinta giornata e si prosegue con il duplice omaggio ai cinesti Nagisa Oshima e Nicholas Ray, oggi per la gioia dei cinefili presenti alla rassegna torinese una delle pellicole più conosciute dal grande cineasta giapponese, Tabù/Gohatto. Oshima, egli stesso discendente di una famiglia di samurai, mostra uno sguardo inedito su questa casta di guerrieri ormai sul viale del tramonto esplorando la tematica omosessuale.
Anche per Nicholas Ray un grande classico, Johnny Guitar atipico melodramma western con Joan Crawford, ancora un genere da grande studios riletto e rivisitato dal cineasta americano in chiave politica, divenuto in seguito fonte di ispirazione per intere generazioni di cinefili e cineasti.