Il mio nome è Khan, recensione in anteprima

Rizwan Khan (Sha Ruhk Khan) è un bambino indiano di religione musulmana affetto dalla sindrome di Asperger, una forma di autismo che viene bilanciata da una sorprendente capacità nell’intuire in che modo funzionano le cose riuscendo così a riparare particamente qualsiasi cosa, a questo si aggiunge un quoziente intellettivo davvero notevole che la madre nonostante le difficoltà economiche cercherà di sviluppare con l’aiuto di un insegnante privato.

Rizwan ha un fratello minore di nome Zakir (Jimmy Shergill) che comincia a soffrire delle troppe attenzioni riservate al fratello e della sua popolarità nel quartiere, sviluppando una sorta di gelosia rancorosa che lo porterà una volta laureatosi a lasciare la famiglia e l’India, trasferendosi negli States.

Una volta che Zakir ha preso la cittadinanza e il suo lavoro gli permette una vita decorosa chiede che fratello e madre si trasferiscano a vivere con lui a San Francisco, ma nel frattempo la madre muore e a Rizwan toccherà affrontare l’America solo e spaventato.

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Uscite al cinema, il calendario FOX tra rinvii e conferme

Eccoci pronti ad aggiornarvi sulle prossime uscite nelle sale per quanto riguarda i titoli targati 20th Century Fox, che tra conferme e qualche rinvio tecnico, sembra rispettare più o meno la tabella di marcia.

Tra le date che troverete elencate dopo il salto c’è l’uscita a ridosso delle festività natalizie de Il viaggio del veliero terzo capitolo della serie fantasy Le cronache di Narnia che ricordiamo uscirà in un 3D riversato e Black Swan di Aronofsky, il film d’apertura della Mostra del Cinema di Venezia fruirà di un’uscita marzolina in coppia con 127 Hours di Danny Boyle.

Infine confermati per ottobre il sequel di Stone Wall Street-Il denaro non dorme mai e l’action-comedy Innocenti bugie che vede il ritorno sullo schermo della coppia Tom Cruise/Cameron Diaz dopo il remake del 2001 Vanilla Sky, mentre a gennaio potremo vedere il controverso Vallanzasca-Gli angeli del male di Placido e rinviata invece a febbraio l’uscita della fiaba live-action con protagonista Jack Black I fantastici viaggi di Gulliver 3D. Dopo il salto tutte le date.

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Non dire mai addio, recensione

Dev Saran (Shahrukh Khan) è un calciatore professionista sposato con Rhea (Preity Zinta) che lavora per una prestigiosa rivista di moda, i due hanno un figlio Arjun, mentre Maya (Rani Mukherjee) è un insegnante che sta per convolare  a nozze con Rishi Talwar (Abhishek Bachchan) professionista in carriera e suo amico d’infanzia.

Dev e Maya si conoscono casualmente prima che lei si sposi e tra i due il feeling è immediato, Nel frattempo Dev chiude un contratto milionario con una società di calcio, ma il destino ci mette lo zampino e Dev viene investito da un’automobile riportando un infortunio che ne stronca la carriera.

L’impossibilità di provvedere alla sua famiglia e il repentino successo della sua bella moglie creano in Dev un senso di inadeguatezza che sfocia in gelosia e depressione, alla neosposa Maya non va certo meglio, in lei è forte la consapevolezza di non amare Rishi e soffre anche di un senso di colpa per non riuscire ad avere figli.

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Una luce dal passato, recensione

Mohan Bhargava (Shahrukh Khan) è un immigrato indiano che lavora negli Stati Uniti occupando un impiego di prestigio presso la NASA, posto di lavoro guadagnato con anni di studio e dedizione.

Mohan dopo dodici anni lontano dalla natia India decide di farvi ritorno per rintracciare Kaveri Amma la sua nutrice con la quale ha perso ogni contatto, ma che sa abitare nel villaggio di Charampur, il suo arrivo nel piccolo vilaggio sarà l’occasione per l’uomo di incontrare diversi personaggi ognuno con la sua storia e rendersi conto della povertà che affligge la maggioranza della popolazione.

Mohan scoprirà un mondo che aveva rimosso e tutta una serie di tragedie e ingiustizie che affliggono da sempre la sua terra come la discriminazione nata dalle caste, l’analfabetismo dilagante, il matrimonio in tenera età, ma anche un disinteresse generale nel volersi migliorare e un’apatia verso il cambiamento che spingerà Mohan ad impegnarsi in diverse attività ed iniziative per riuscire nel suo piccolo a contribuire ad un cambiamento.

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Festival di Berlino 2010, secondo giorno

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Per la seconda giornata il Festival di Berlino 2010 ci riserva una corposa serie di pellicole, ma i pezzi forti in concorso sono l’atteso thriller The Ghost Writer di Roman Polanski, e il drama Howl di Rob Epstein e Jeffrey Friedman reduce dal Sundance.

Vediamo cosa ci riservano le pellicole in competizione, oltre a Tuan Yuan/Apart together di Wang Quan’an, che ha inaugurato la rassegna e di cui abbiamo parlato ieri, oggi cinque le pellicole per la selezione ufficiale.

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My Name is Khan, trailer

Il 12 febbraio uscirà negli States My Name is Khan, il drammatico/romantico, diretto da Karan Johar, con Shahrukh Khan, Kajol, Steffany Huckaby, Christopher B. Duncan, …

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Berlino 2010, in concorso Shutter Island e The Ghost

Festival di Berlino 2010

L’organizzazione del sessantesimo Festival Internazionale del Cinema di Berlino, che si terrà dall’11 al 21 febbraio 2010, ha comunicato i nomi dei primi sette titoli che verranno presentati: fra tutti spiccano le attesissime anteprime mondiali di The Ghost di Roman Polanski e di Shutter Island di Martin Scorsese.

A contendersi l’Orso d’Oro 2010 ci saranno tra i ventisei film anche Bal (Turchia) di Semih Kaplanoglu, Na Putu (Bosnia) di Jasmila Zbanic, Der Rauber (tedesco) di Benjamin Heisenberg, e Shekarchi (iraniano) di Rafi Pitts. Fuori concorso, invece, sarà proiettato: My Name is Khan (indiano) di Karan Johan.

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